UGOLINO di Nerio
Giovanni Giura
Non è nota la data di nascita di Ugolino, pittore senese. I pochi documenti che lo riguardano (1317-27) non sono legati alla sua attività, ma forniscono informazioni [...] History of Painting in Italy, II, London 1864, pp. 52-56; G. De Nicola, U. e Simone a San Casciano Val di Pesa, in L’Arte, XIX ( J.H. Stubblebine, Duccio di Buoninsegna and his School, Princeton 1979, I, pp. 157-183, II, figg. 371-458; L.B. Kanter, ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] nov. 1584.
Nel settembre del 1585, il re di Spagna e l'imperatore gli concedettero l'ambito Ordine del Toson d'oro.
Da tempo i reali desideravano dare il Toson d'oro al G.; si opponevano però gli altri membri di casa Gonzaga, come si apprende da una ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] quale il 1° ottobre 1487 avrebbe ricevuto da una tale Nicolosa, sua «consanguinea» e moglie di Andrea di Lazzaro dalla Giuseppe Maria Pilo, a cura di M. Piantoni - L. De Rossi, I, Dall’antichità al Caravaggio, Venezia 2001, pp. 117-121; S. Steer ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] tardi assunse la presidenza, e il 2 novembre 1848 fu tra i fondatori di un Comitato centrale provvisorio sorto con l’obiettivo di dichiarato guerra all’Austria.
Lo scrisse in termini chiari a Nicola Fabrizi il 15 marzo 1859: «Se il governo piemontese ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] affidato il piccolo o se lo abbia condotto a Huelva presso i Muliart o se il C., pur restando presso il cognato del prendere possesso della carica e per sostituire l'allora governatore Nicola de Ovando. Alla spedizione, composta da un numero ...
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UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] ) e di Francesco Gasparini (L’avaro, da Molière). Due sole volte i due cantanti comparvero come personaggi buffi in drammi per musica provenienti da Napoli: Radamisto di Nicola Fago (Firenze 1709) e Dafni di Alessandro Scarlatti (Monaco 1722). Il ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] a Genova. Nel novembre del 1837 entrò nel locale seminario seguendo i corsi di filosofia e poi di teologia. Le sue letture opera storica, La teorica delgiudizio. Lettere di A. F.a Nicola Mameli (2 voll., Milano 1870), in cui, analizzata la dottrina ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] la solfatara di Pozzuoli, il lago vulcanico d’Averno, il lago di Agnano e la vicina grotta del Cane studiandovi con l’eudiometro i gas che vi si sprigionavano, il monte Nuovo, le isole di Procida e Ischia). Esattamente un mese dopo si imbarcò per la ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] ‘suo’ Tito Livio a Padova (dal 1936), dimostrandosi già, per i suoi studenti, un modello di vita (come rammentato e descritto dal suo quale erano già uscite le edizioni dell’Africa a cura di Nicola Festa (1926) e dei primi tre volumi delle Familiari a ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] il re Vittorio Emanuele III rese visita allo zar Nicola II, nel 1902. Assai famose furono le ., Roma 1932; L. Marinese, Giornalisti per il mondo, Palermo 1937, passim. Per i rapporti tra il B. ed il Corriere della Sera si veda A. Albertini, Vita ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...