D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] Merulana, una grande tela del S. Cuore, ai cui lati sono inginocchiati i santi Luigi IX re di Francia ed Elisabetta d'Ungheria. Due Teste di ". All'incirca in questo periodo eseguì un S. Nicola sul soffitto della chiesa di Villa Sarentino, una Mater ...
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COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittore di architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] prospettiva, in collaborazione con Giacomo del Po e Nicola Massari, rispettivamente figurista e paesista, assertori della si dissolvono le chiome degli alberi e le montagne.
Sono questi i caratteri della pittura di paesaggio a divenire, e certo non è ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] Resurrezione, l'Ascensione, la Pentecoste, l'Assunzione; nelle porte sono S. Pietro e S. Paolo, e lungo i pulvaroli, dal basso a sinistra, si snodano S. Nicola, S. Onofrio, S. Anna, S. Orsola, Tobiolo e l'arcangelo Raffaele, Dio Padre tra due vescovi ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] . Del 1828 è il Ritratto del canonico Nicola Giordano (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna Milano 1991, II, pp. 831 s.; F.C. Greco - M. Picone Petrusa - I. Valente, La pittura napoletana dell'Ottocento, a cura di F.C. Greco, Napoli 1993 ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] 1500 nell'atto di allogazione della smembrata Pala di s. Nicola da Tolentino (nota attraverso una copia), in qualità di , XVII (1986), pp. 99 s.; Pinacoteca comunale di Città di Castello, I, Dipinti, a cura di F.F. Mancini, Perugia 1987, ad Indicem; ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] , 103). Nel 1896 realizzò a Modena il monumento a Nicola Fabrizi, dopo aver vinto il relativo concorso.
L'opera, a Roma il 12 giugno 1902, mentre lavorava alle sculture per i frontoni del palazzo dell'Esedra in piazza della Repubblica.
Fonti e Bibl ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] Firenze.
Il G. venne riconosciuto come uno tra i più promettenti giovani incisori della città quando il marchese fiorentino il De rerum natura di Lucrezio pubblicato a Londra nel 1761; i rami iniziali e finali, e il ritratto del frate Remigio Nannino ...
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BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] della cappella di S. Zeno per A. Diedo, incisa da Antonio Nani. L'anno dopo, a Padova, decorò con F. Bagnara i palchetti nel Teatro Nuovo, per il quale nel 1824 dipingerà il soffitto (opere distrutte). Del 1822 è il quadro raffigurante Le onoranze in ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] a grossolani errori di valutazione.
Fonti eBibl.: J. J. Winckelmann, Briefe, a cura di W. Rehm e di H. Diepholder, Berlin 1952-1957, I, p. 317; II, pp. 89, 101, III, pp. 262, 294; IV, p. 226; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia ...
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GIANNONE, Onofrio
Andreina Ciufo
Nacque nel 1698 a Napoli da Francesco e da Orsola Abate.
Le informazioni sulla sua vita e sulla formazione artistica vennero fornite da B. De Dominici nelle Vite del [...] Dominici lasciandogli la libertà di accettarne o meno le indicazioni.
Tra i meriti da ascriversi al G. è l'aver confutato l'opinione del restituiscono ad artefici provenienti da altre regioni, quali Nicola e Giovanni Pisano. Con foga polemica il G. ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...