GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] prima ed. della "Vita di A. Fogazzaro", pp. 213-237); G.E. Viola, Il Fogazzaro di G.S., in A. Fogazzaro. Le opere i tempi, a cura di F. Bandini - F. Finotti, Vicenza 1994, pp. 367-384; C. Violante, Introduzione a G. Volpe, Movimenti religiosi e sette ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] ed il 1677 fu inoltre impegnato nella cappella Gavotti a S. Nicola da Tolentino, dove era già presente accanto a Pietro da Este (M. Fagiolo dell'Arco-S. Carandini, L'effimero barocco, Roma 1977, I, pp. 308 s.; II, ibid. 1978, p. 121; Fusconi, 1984 ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] precoce apparizione nell'opera del duomo di Nicola Pisano, continuando con gli affreschi più antichi 547-569; Id., D., London 1979; J. Stubblebine, D. di B. and his school, I-II, Princeton 1979; A. Conti, Rec. a J. White, D. [1979], in Prospettiva, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] del tutto stupidi e stolti, disprezzeremo quasi e respingeremo le forze ed i beni della natura e la stessa natura, mentre venereremo ed ameremo al ripartiti, alla luce di diverse istanze, sia Nicola Abbagnano, nel suo Telesio del 1941, sia Eugenio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] alle attività del gruppo ‘neoilluministico’ promosse da Nicola Abbagnano, l’interesse per la scienza, la e di George Boas (1891-1980).
Dalla Yates trasse stimolo per i suoi studi sull’arte della memoria, dalla storia delle idee la conferma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] con quelle poco più tarde di Pietro Giannone e Nicola Forlosia (1690 ca.-1758), entrambi in contatto consegue l’appoggio dato agli Asburgo e alla causa dell’impero contro i Borboni e i francesi in genere (compreso Luigi XIV, condannato – come già da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] e in particolare al MIT per periodi di studio. Con i giovani in fase di formazione egli è prodigo di suggerimenti e e Marco Pagano (1985, 1989); di Fiorella Kostoris Padoa Schioppa e Nicola Rossi (1986); di Enrico Perotti (1991); Maria Luisa Ceprini ( ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] e oggi all'Accademia (ibid., p. 93), è ritenuta dalla critica opera tarda di collaborazione. Della ricca decorazione di S. Nicolò della Lattuga presso i Frari eseguita dal C. e dalla sua bottega, erano attribuite al C. stesso le tele del soffitto: l ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Clemens Hader). A Genova nel 1691 Il Pompeo (Nicolò Minato; Falcone). È infondata l’attribuzione ottocentesca a saviezza, umiltà, maniera rispettosa et obbligante che egli ha con tutti?» (I.11.102).
Al viaggio a Roma e alla familiarità con il papa può ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] in storia dell'arte, una corrosiva recensione ai volumi separati delle Vite vasariane (Raffaello Sanzio, Nicola e Giovanni Pisano, curati da E. Calzini e I.B. Supino), che si configurava come un affondo contro il "metodo storico". Alle generiche ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...