Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] necessario all’educazione del buon giurista. Nella città partenopea frequenta i corsi hegeliani di Bertrando Spaventa, ed è allievo di Giuseppe Polignani, professore di pandette, e di Nicola De Crescenzio, insegnante di una rinomata scuola di diritto ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] sansovinesca, ma propria dell'Ammannati, bastando ricordare a tal fine i due Prigioni della Villa Donà delle Rose di Ponte Casale (Padova nonché dei Rubini e, ma con rischi minori, di Nicola Roccatagliata, che fu evidentemente influenzato dall'A. Di ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] dell'esilio. L'opera dedicata al cardinale Nicola Schönberg, arcivescovo di Capua ("pontificem campanum"), un suo insegnamento di greco nell'Archiginnasio, in cui lesse la I Olintiaca di Demostene, un'orazione che era stata al centro degli interessi ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] Bettelini rifacendosi ad un medaglione di marmo di Antonio d'Este. I suoi rapporti con il Canova mettono in luce un altro aspetto del disegni del D.: quello della stele in onore di Nicola Azara, e quello della tomba dell'arciduchessa Maria Cristina ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] tra Napoli e Sorrento, dove, ospite di Nicola Palizzi, preparava studi di paesaggio probabilmente per la sconosciute di A. C., in Brutium, IV(1925), n. 7, p. IIIe n. 8, pp. I s.; A. Frangipane, A. C. pittore dell'Ottocentc, ibid., V(1926), n. 13, pp. ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] una vita assai agiata (Guasti, 2006, pp. 138-140). Il fratello suo Nicola, pure gesuita, poté infatti condurre una vita di sperpero, che determinò una frattura tra i due, composta solo alla morte di questi a Venezia. Giuseppe invece se ne valse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] la falsità del constitutum Constantini (1440), sotto il pontificato di Niccolò V si trasferisce a Roma per i buoni uffici di Nicola Cusano e del cardinale Bessarione e diviene scrittore apostolico (1448). In polemica aperta con Poggio Bracciolini, e ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] chiesa della Consolata a Torino). Del Monumento al granduca Nicola resta il bozzetto della statua equestre e un rilievo di Re Fuad, replicato per il figlio Faruk nel 1956), e i monumenti a Figueroa Alcorta (1935) a Buenos Aires, all'Artigliere (1930 ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] in Rendic. Ist. lombardo, s. 2, XXXIV (1901), pp. 57-10; L. Cremona, Commemor. di E. B., in Opere matematiche di E. B., I, Milano 1902, pp. IX-XII; W. W. Rouse Ball, Hist. des mathématiques, Paris 1906, pp. 220-222; M. d'Ocagne, Histoire des sciences ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] del figlio di questo, Ladislao IV, il D. riprese i contatti con la corte. Eseguì infatti per la cappella reale della XVII), Lwów 1912, pp. 155 s.; M. Skrudlik, T. D. jego życie i dzieła (T. D., la sua vita e le opere), in Rocznik Krakowski (Annuario ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...