Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] d'Angiò. Il 23 marzo 1281 fu eletto da Martino IV cardinale di San Nicola in Carcere Tulliano, conservando i larghi benefici che gli erano stati precedentemente conferiti a Todi, ad Anagni, in Francia; nel 1283 fu incaricato del non difficile compito ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] costituzionale, Milano.
Oltre alle opere di carattere generale si vedano le interviste, dichiarazioni e i discorsi di alcuni presidenti della Corte costituzionale: E. De Nicola, in Giur. cost., 1956, p. 161 segg.; G. Azzariti, ibid., 1957, p. 878 ...
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Nato a Napoli il 24 maggio 1647, morto ivi il 22 novembre 1717, fu avvocato famoso, fiscale della Real Giurisdizione e fino al 1713 lettore di feudi nell'università. Seguace ardente di Lionardo di Capua [...] Francesco d'Andrea, non esclusi i cosiddetti ateisti, com'erano chiamati allora in Napoli i seguaci dell'atomismo, e in , è d'essere stati protettori di Giambattista Vico. Nicola s'adoprò a farlo nominare professore di rettorica all'Università ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] parve un ravvicinamento coi Normanni. Così in un concilio tenuto a Melfi l'agosto 1059 ai fini della riforma, Nicolò II liberò i Normanni dalla scomunica, investì del principato di Capua Riccardo di Aversa (Drengot) e del ducato di Puglia e Calabria ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Guglielmo, iniziando un intenso scambio di lettere col nuovo zar, Nicola II, invano tenta di fermare la valanga, mentre la Francia abilmente continua i suoi ingenti prestiti alla Russia, i quali, nel giro di otto anni, fino al 1896, raggiungono ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] in Spagna, raggiunsero però in Spagna il loro massimo sviluppo: i grandi altari scolpiti e gli stalli corali.
Si ricordino tra i primi gli altari di Tarragona, di S. Nicola di Burgos, della certosa di Miraflores, fino a quello colossale della ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] II (844-847) riescono ad impedire la spartizione dell'Impero e le rivalità fra i re. Né riuscì a eliminarle realmente NicolòI (858-867), il più grande tra i papi di quest'epoca, al quale le questioni politiche si presentarono complicate da quella ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] il carnevale. Il verde albero di Natale si prepara in Svizzera sino dalla festa di S. Nicola. Carattere primitivo rivelano i visi demoniaci che i giovani del Lötschental nel Vallese portano assieme a pelli di capra nei chiassosi cortei notturni dell ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] di terracotta colorata. Questo tipo si mostrò prima dell'epoca di Stefano il Grande, ma i suoi primi monumenti non si conservano intatti (esempî: San Nicolò di Dorohoi, 1495; S. Giovanni di Piatra, 1497-1498; chiesa del monastero di Neamţu, 1497 ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] non in quanto è cittadino, ma in quanto è persona spirituale e morale. I suoi diritti l'uomo più non ripete dallo stato, ma da Dio, e Sistema, oltre a svariate monografie, memorie, discorsi; Nicola Coviello che negli scritti sui giudicati di stato, ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...