BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] quindi semmai ben diversamente inclinato, giudicava, in una lettera al filippino Nicola Antonio Squillante, del 13 marzo 1688, "troppo rigore il proibire tutti i libri al Signor Cardinale Petrucci", il cardinale quietista le cui posizioni teologiche ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] i cittadini alla obbedienza fiduciosa all'autorità.
Decisamente più vicina alla scuola taparelliana e neotomistica nella questione della guerra fu, invece, la posizione di vescovi come mons. Nicola Campagnola, B. XV, in I Papi nella storia, Roma 1961, ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] per le briglie, il successivo banchetto riunì intorno a G. XI i tre fratelli di Carlo V, Luigi, Giovanni duca di Berry e come riformatore delle città ribelli il rettore del Patrimonio, Nicolò Spinelli di Giovinazzo, che aveva già percorso una ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] . Ebbe fin da quel concistoro la diaconia di S. Nicola in Carcere, quantunque solo più tardi (17 novembre) ricevesse Roma 1925, dove le pp. 277-519 sono dedicate ad A. (v. anche I e II, ibid. 1925). Fra quelle pubblicate poi, v. G. B. Picotti, ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Kircher. Nel triennio 1646-1649ne fu rettore Nicola Zucchi. È difficile precisare quanto la formazione aver eseguito in loro presenza delle "proiezioni", di aver cioè trasmutato i metalli in oro; in realtà aveva ottenuto soltanto un po' di ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] stesso anno ricevette la commenda di San Nicola di Casole (Otranto) e nel 1479 quella s., 214, 216, 236, 260, 289, 293, 296, 421 s.; M. Sanuto, Diarii, I-XI, Venezia 1879-1884, ad Indices; Le due spediz. militari di Giulio II tratte dal diario di ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] Orsino Orsini (ma, si diceva, di Alessandro VI), con Nicola Franciotto Della Rovere, figlio di Luchina, sorella del papa, da .
Fu una breve pausa, ché il 24 luglio 1529 con i cardinali Francisco Quiñones e Ippolito de’ Medici andò a incontrare Carlo ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] esecuzioni musicali estive a villa d'Este. Anche Nicola Vicentino, musicista giunto da Ferrara negli anni des études ital., n.s., V (1958), pp. 147-166; C. Marcora, I. II arcivescovo di Milano, in Mem. stor. della diocesi di Milano, VI, Mìlano ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] storici, dogmatici. L'idea centrale è enunciata in un "Avviso al lettore" dove A., riferendo un testo di Pierre Nicole, dà i primi chiarimenti su una proposizione che ricorrerà frequentemente sotto la sua penna: "Dio vuole che tutte le grazie che noi ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] si lamentò dell'aspra intransigenza di Calvino col tollerante Nicola Zurkinden, segretario della signoria bernese e amico del Gribaldi e di non comune familiarità con le Scritture, atto a dirimere i contrasti e a riportare la pace e l'armonia fra le ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...