MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] molta diligenza ed industria".
La prima opera firmata e datata (1577) è l'affresco con la Madonna in trono fra i ss. Agostino e Nicola da Tolentino per la chiesa cremonese di S. Agostino, in origine nel coro, poi strappato e trasferito nella cappella ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] 1546 e il gennaio del 1547, fu spodestato dal figlio Nicola e si rifugiò prima a Sorano, quindi a Roma, dove -138; G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte senese. Secolo XVI, I-III, Siena 1854-56, ad ind.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] pure le tele raffiguranti S. Luigi Gonzaga, i Ss. Nicola e Caterina d'Alessandria protettori delle scuole, la 1801.
Fonti e Bibl.: L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1795-96, I, p. 544; III, p. 198; M. Fantuzzi, Notizie del canonico G.A ...
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DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] alla chiusura nel 1756), Gennaro dal 1754 e Nicola dal 1755, tutti operanti nel settore della pittura 126; G. Morazzone, Il Museo Correale di Sorrento, Roma 1938, p. 8; I Mostra storica dell'arte della maiolica a Napoli, a cura di G. Borrelli, Napoli ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] un'esigenza, mai sentita in scultura dopo Nicola Pisano, di dare alla forma umana un 1952, p. 153; C. L. Ragghianti, Inizio di Leonardo, in Critica d'Arte, n. s., I (1954), pp. 1-3; U. Baldini L. Berti, Mostra d'affreschi staccati, Firenze 1958, pp. ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] Pio principe opt. / aspirante B[e]rnardinus Lu / scus Carpen. fecit / 1515"), raffigurante la Madonna con il Bambino e i ss. Nicola da Tolentino e Agostino (Modena, Galleria Estense), costituisce un'ulteriore testimonianza del rapporto tra il L. e il ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] di S. Gregorio Illuminatore nella chiesa di S. Nicola da Tolentino, dipinse la tela dell'altare maggiore con 159; C. Bon Valsassina, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, ad indicem; S. Gnisci, ibid., II, pp. 836 s. (anche per Giovanni ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] p. 235). Risulta essere deceduto il 26 ag. 1589 (ibid.).
Solo i figli di Cesare sono documentati come pittori, anche se non se ne conoscono (nato nel 1655 e morto fra 1679 e 1681) e Carlo Nicola (nato nel 1658 e morto fra 1682 e 1684), tutti e due ...
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PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] il Compianto della Gemäldegalerie di Berlino e, fra le opere di minori dimensioni, i Ss. Onofrio, Nicola da Tolentino e Agostino dell’Accademia Carrara di Bergamo, il S. Nicola da Tolentino e il S. Sebastiano della Collezione della Cassa di Risparmio ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] ed i progetti delle opere romane del C. sono tutti conservati nel fondo Titolo 54 dell'Archivio Capitolino di Roma: edificio tra via Cairoli e via Principe Eugenio, anno 1885, busta n. 35001/40000; palazzo in vicolo S. Nicola da Tolentino, anno ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...