GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] Venezia e A. Butcich, il progetto per il sepolcro di Nicolò e Stefano Draganich da erigere nella chiesa di S. Francesco a II, autore del breve con il quale nel 1469 si decidevano i lavori per la basilica, fosse originario di Venezia, città in cui ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] Ricci, pp. 316 s.). Egli riferì che fu il padre a dargli i primi insegnamenti di disegno e che al contempo lo avviò agli studi di da una lapide in loco, una Pietà sull'altare, S. Nicola da Tolentino e S. Antonio da Padova ai lati e l'affresco ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] che si diede malato, Silvestro Tellio, Nicola Gallo, Ippolito da Carignano, Filippo Rustici, XIV (1944), pp. 101-117; XXVIII (1958), pp. 97-116; F.C. Church, I riformatori italiani, Firenze 1935, ad indicem; B. Croce, Vite di avventure, di fede e di ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] (Hain, 1181, 1222) stampato da Giovanni Adamo di Polonia e Nicola Iacopo de Luciferis. Ciò si spiega in quanto la società col giustificasse come un atto di giustizia. Per il D. i processi contro i baroni si risolsero in un grosso affare: per la stampa ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] nov. 1584.
Nel settembre del 1585, il re di Spagna e l'imperatore gli concedettero l'ambito Ordine del Toson d'oro.
Da tempo i reali desideravano dare il Toson d'oro al G.; si opponevano però gli altri membri di casa Gonzaga, come si apprende da una ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] affidato il piccolo o se lo abbia condotto a Huelva presso i Muliart o se il C., pur restando presso il cognato del prendere possesso della carica e per sostituire l'allora governatore Nicola de Ovando. Alla spedizione, composta da un numero ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] a Genova. Nel novembre del 1837 entrò nel locale seminario seguendo i corsi di filosofia e poi di teologia. Le sue letture opera storica, La teorica delgiudizio. Lettere di A. F.a Nicola Mameli (2 voll., Milano 1870), in cui, analizzata la dottrina ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] ‘suo’ Tito Livio a Padova (dal 1936), dimostrandosi già, per i suoi studenti, un modello di vita (come rammentato e descritto dal suo quale erano già uscite le edizioni dell’Africa a cura di Nicola Festa (1926) e dei primi tre volumi delle Familiari a ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] il re Vittorio Emanuele III rese visita allo zar Nicola II, nel 1902. Assai famose furono le ., Roma 1932; L. Marinese, Giornalisti per il mondo, Palermo 1937, passim. Per i rapporti tra il B. ed il Corriere della Sera si veda A. Albertini, Vita ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] fece il periodo di oblatura; fu quindi novizio a S. Nicola di Pisa, emettendo la professione solenne nel 1713. Affiliato al trasferendosi poi a Roma, nel convento di S. Agostino, per i corsi di filosofia (1714-16), che completò nel convento della ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...