GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] sino alla morte di questo, nel 1748, anno in cui il G. licenziò i suoi primi dipinti, due ovati per la collegiata di San Giovanni in Persiceto tela di Imola (chiesa di S. Agostino), S. Nicola da Tolentino predica alle turbe, preceduta da un bozzetto ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] papale e "causarum auditor" sotto il pontefice Nicola IV (1291), "magister" e canonico della cfr. ibid., nn. 488 e 609); Lettera di B. a Pietro Aichspalt…, a cura di I. Schwalm, ibid., p. 603 n. 7;Petri Azarii Liber gestorum in Lombardia, in Rer. ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] all'antica.
Di non molto posteriore all'Assunzione dovrebbe essere la pala raffigurante la Madonna col Bambino e i ss. Biagio, Giovanni Battista, Nicola e Floriano, coronata da una lunetta con l'Annunciazione ed eseguita per la chiesa di S. Niccolò a ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] per l'ospite regale (L'interesse di Nicolò Secco). In connessione con l'entrata si 'Ambrogio - D. Beltrami, Reminiscenze di storia e d'arte nel suburbio e nella città di Milano, I, Milano 1891, pp. 58 s., tav. L; G. Carotti, La Simonetta, in L'Arte, ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] Austria dal 1542 circa al 1588. Inizialmente fu "pittore da campo" presso il comando del conte Nicola Salm; dai documenti risulta che nelle campagne di Ungheria contro i Turchi il suo stipendio ammontava, il 1º febbr. 1548, a 10 zecchini al mese, nel ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] del Papa-Re (III, 31, luglio 1863); Reminiscenze dei miei viaggi, I, Roma (III, 36, dicembre 1863); Reminiscenze dei miei viaggi, II, Malines (s. 2, I, 3, marzo 1864); Il Cardinale Nicola Wiseman (II, 8, agosto 1865); D. A. Galitzin (II, 9, settembre ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] sulla facciata di un palazzo in via del Corso (Mancini, 1617-21, I, p. 283; II, p. 200 n. 1514).
Il lavoro più impegnativo antico non rintracciato (A. Clark, The portraits ol artists drawn for Nicola Pio, in Master Drawings, V [1967], 53 p. 18).
Il ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] , sono stati datati alla fine del secolo gli affreschi raffiguranti la Madonna con il Bambino in trono e i ss. Miniato e Nicola, S. Bartolomeo, S. Rocco, S. Sebastiano, S. Lucia del piccolo oratorio di Urbana a Montespertoli, indubitabilmente vicini ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] C. ebbe anche il priorato secolare di S. Nicola. Ma egli abbandonò tutte queste prebende, insieme con Suppliques de Clément VI, a cura di U. Berlière, in Analecta Vaticano-Belgica, I, Rome-Bruges-Paris 1906, n. 2335; Lettres de Jean XXII, a cura di ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] alla nomina cardinalizia dei disonesto favorito papale Nicola Coscia. Negli ultimi anni preferì spesso vivere 211; A. Griveau, Étude sur la condamnation du livre des Maximes des saints, I, Paris 1878, pp. 478 ss., 482; II, p. 223; J. Orcibal ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...