La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] i concetti aristotelici di moto e mutamento con l'ausilio delle diverse tecniche matematiche, e i relativi sforzi di NicolaOresme (1325 ca.-1382) e di altri dotti presso l'Università di Parigi, le arti del quadrivium ‒ aritmetica, geometria ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] ricerche medievali sulle proprietà del moto e in particolare di quelle di Tommaso Bradwardine (1290 ca.-1349) e NicolaOresme (1323 ca.-1382). Sebbene giungessero agli studiosi di questo periodo a volte soltanto in forma frammentaria, le conoscenze ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] Bradwardine (1290-1349) e Giovanni di Dumbleton (attivo tra il 1338 e il 1348) al Merton College di Oxford e da NicolaOresme (1320 ca.-1382) a Parigi.
La luce e il Cosmo
Con l'espressione 'filosofia della luce' si suole indicare quell'insieme ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] si conosce solamente una versione latina intitolata De numeris harmonicis, fosse noto nel circolo scolastico parigino di cui faceva parte NicolaOresme.
Il secondo autore è Emmanuel ben Jacob Bonfils di Tarascona attivo fra il 1340 e il 1365, che fu ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] anni Quaranta del XIV sec. a Parigi (Giovanni Buridano, NicolaOresme, Alberto di Sassonia) e soprattutto a Oxford (Tommaso Bradwardine che ne seguì non fu però né breve né lineare. Nicolò Tignosi, nelle sue lezioni sul De anima e sugli Analytica ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] da ammettere che avrebbe detto "più o meno ciò che pare si debba dire secondo la teologia". L'altrettanto celebre studioso parigino NicolaOresme fu, a differenza di Buridano, dottore in teologia. Nel suo Le livre du ciel et du monde avanzò l'ipotesi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] 1981c).
Lo stesso concetto di serie infinite divergenti e convergenti si ritrova anche nelle Quaestiones super geometriam Euclidis (quaest. 1) di NicolaOresme, dove la serie armonica 1+(1/2)+(1/3)+(1/4)+…+(1/n)+(1/n+1)+… è considerata divergente ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] et Ane, 1903-1950, 15 v.; v. XIV, pt. 2, 1941, coll. 1860-1884.
Grant 1972: Grant, Edward, recensione a: NicoleOresme and the medieval geometry of qualities and motions, edited with an introd., English translation, and commentary by Marshall Clagett ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] ogni probabilità una conoscenza diretta delle Coniche di Apollonio. La Perspectiva di Witelo fu utilizzata nel XIV sec. da NicolaOresme e nel XV sec., tra gli altri, da Lorenzo Ghiberti (1378-1455), Regiomontano (m. 1476), Luca Pacioli e Leonardo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] di essi, come l'autore dello Speculum astronomiae, Ruggero Bacone, Pietro d'Abano, Tommaso d'Aquino e NicolaOresme, per citarne soltanto alcuni, li condannarono decisamente.
Il De imaginibus lunae fu riprodotto da Cornelio Agrippa di Nettesheim ...
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