VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] si nota l'uso di vetri dorati e decorati con disegni a graffito, in cornici e in marmi (Siena, pergamo di NicolaPisano); poi fu ripresa largamente la tecnica antica della foglia d'oro graffita sotto vetro, per ornare anconette, cornici e oggetti ...
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PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
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. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] ove i profeti si accompagnano talvolta alle sibille (pulpito di Ravello, di Sessa Aurunca, di NicolaPisano nella cattedrale di Siena, di Giovanni Pisano in S. Andrea di Pistoia). La sua fortuna, determinata specialmente dalla liturgia e dalle sacre ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] . XII che spesso, come appunto nei rilievi di Nicolao a Verona e a Ferrara, sembra tradurre opere di pittura. NicolaPisano adoprò molto moderatamente il colore inserendo vetri dipinti e dorati nelle cornici dei suoi pergami mentre fra Guglielmo li ...
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PRESEPIO
Giuseppe CATELLO
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Significa nella storia dell'arte nel senso iconografico ogni rappresentazione della nascita di Gesù, nel senso più stretto ma più comune quelle rappresentazioni che, volendo [...] della sacra culla, fu detta "ad praesepe": opera di Arnolfo di Cambio, preceduta nell'arte italiana dalle Natività di NicolaPisano, alla quale doveva dare valore illusivo la riproduzione della grotta di Betlemme.
Ma per l'Italia, la cui arte nel ...
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GUGLIELMO, Fra
, Scultore e architetto. Nacque a Pisa circa il 1235, e vi morì nel 1310 o '11. Secondo la cronaca di Fra Domenico de' Peccioli (morto nel 1407) egli avrebbe scolpito, insieme con Niccolò [...] il Fra G. menzionato da documenti e iscrizioni.
Bibl.: B. C. K., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XV, Lipsia 1922; G. Swarzenski, NicolaPisano, Francoforte sul M. 1926, pp. 61-68; P. Toesca, Storia dell'arte ital., I, Torino 1927, pp. 874-75; R ...
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LARI (A. T., 24-25-26)
Attilio Mori
Paese della Toscana, nella provincia di Pisa. Esso, già antico castello pisano, cinto di mura, sottomesso a Firenze nel 1406, sorge sulle ridenti colline che limitano [...] 1555 abitanti (1921). Notevoli sono: l'antico castello, ora palazzo pretorio, con lavori robbiani, e la chiesa parrocchiale con statua di NicolaPisano. Il comune, vasto 49 kmq., coperto di vigne e di uliveti, conta 8684 abit. (1931, 8721 nel 1921). ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Ser Giovanni Cassai (S. Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Fin dal Quattrocento fu accostato a Filippo Brunelleschi e a Donatello, anche se più giovane di essi d'una [...] Battista, Storia di s. Giuliano e Miracolo di s. Nicola). Nell'affresco della Ss. Trinità (Firenze, S. Maria un desco da parto (Berlino, Gemäldegalerie). Più antica del polittico pisano è una Madonna dell'umiltà (New York, Metropolitan museum of ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Leone TONDELLI
Giuseppina SOAVE
. Al termine della storia dell'umanità, al finire dei tempi, il cristianesimo pone un universale giudizio divino. Tutti i popoli, dalla prima [...] '300, anche artisti di spiccata individualità rimangono sostanzialmente fedeli alla tradizione iconografica bizantina (Cavallini, Giotto, Nicola e Giovanni Pisano; inoltre, Giudizio in S. Maria di Donna Regina a Napoli); solo nel volgere del secolo ...
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VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] Crocifisso di Santa Croce di Cimabue, a Firenze) e attestano nuovi rapporti storici e stilistici (per es. tra Cimabue e NicolaPisano).Le trenta biografie giuntine, nate dunque da istanze diverse, anche cortigiane - per le quali V. fu al tempo stesso ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] (si confronti la parte superiore del corpo della Madonna con la fantesca della Nascita della Vergine istoriata da NicolaPisano nel pergamo del duomo di Siena), quasi a ristabilire un contatto con la tradizione fiorentina: d’altronde proprio ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...