GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] in cui il Cole (1967) gli attribuisce il Viridario in una sala al pian terreno e la lunetta col Cristo benedicente sulla porta circa la loro originaria collocazione nella cappella di S. Nicola del Palagio, che il Vasari dice affrescata dal padre ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] del Lavoro, dell'Agricoltura e della Caccia, da eseguire nella sala della Libreria Vecchia; il lavoro fu terminato il 10 febbr. la Madonna con il Bambino e i ss. Francesco d'Assisi e Nicola di Bari (Salvadori, 1992, p. 209).
Negli stessi anni il ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] , sangalleschi e perfino sarimicheliani vengono assemblati dopo manipolazioni più o meno pesanti.
Più riusciti gli interni: la sala del consiglio e la sala dei marmi, con decorazioni di C. Barilli, D. Bruschi e D. Natali e dello scultore O. Garofoli ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] dopo la sconfitta dei Saraceni.
Il ciclo continua con la sala di Giunone, dove nella volta è raffigurata Giunone sul suo di Loreto con S. Francesco da Paola, per la chiesa di S. Nicola a Catania una grande tela con S. Benedetto che riceve i ss. ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] affrescò, su commissione di N. Trautmannsdorf, anche la sala del Caminetto nel castello Torre Franca a Mattarello e, dipinto raffigurante la cosiddetta Madonna di s. Luca tra i ss. Nicola di Mira, Giovanni Battista, Dorotea e Giuseppe (ibid., pp. 134 ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] rappresentazione quali la taverna, il giardino, un tempio romano, una sala delle colonne. Di alcuni di essi, grazie a copie dell'epoca di Alessandro I e l'anno seguente l'incoronazione di Nicola I. Entrò in congedo dal servizio effettivo nel 1828; ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] rimasero fino al 1792, anno in cui vennero trasferite nella sala del trono del palazzo d'inverno. Se ne sono perse le (oggi via Sistina) nella giurisdizione della parrocchia di S. Nicola in Arcione.
L'ultima notizia relativa al soggiorno romano del ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] la Madonna con Bambino e i ss. Agostino, Nicola da Tolentino, Monica e Giovanni Evangelista, ora al . Angelini, I restauri di Pietro di Francesco agli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nella "Sala della Pace", in Prospettiva, 1982, n. 31, pp. 78-82; A. ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] Sansovino. Se nella sua prima opera nota - il camino della sala dell'Anticollegio nel Palazzo ducale a Venezia - egli si dimostra nonché dei Rubini e, ma con rischi minori, di Nicola Roccatagliata, che fu evidentemente influenzato dall'A. Di contro ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] disegni del D.: quello della stele in onore di Nicola Azara, e quello della tomba dell'arciduchessa Maria Cristina , Roma 1822, I, p. 87). Lo stesso dicasi per la sala Alessandrina, anch'essa datata al 1818 dove in due lunette e quattordici pannelli ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
eurorealista
(euro-realista), s. m. e f. e agg. Chi o che affronta con realismo i problemi connessi con il processo di integrazione europea. ◆ Meglio dire la verità, finché si è in tempo. Per ricordare, da eurorealisti, che non possiamo delegare...