FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] pugliese appartengono anche i capitelli nella cripta della collegiata, per i quali è stato avanzato il nome di Nicola, figlio di Bartolomeo, formatosi probabilmente nell'ambito della 'scuola di F.', a cui avrebbero fatto riferimento numerosi lapicidi ...
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BERLANGA, San Baudelio de
M. Guardia Pons
Eremo presso Casillas de B. (prov. di Soria, Spagna), edificato nella prima metà del sec. 11° in quella che all'epoca era una zona di frontiera, o terra di [...] Melchisedec, temi iconografici di evidente interpretazione in chiave eucaristica. Le immagini del santo titolare e di s. Nicola completano la decorazione della parete terminale, sulla quale ancora all'inizio del nostro secolo si leggevano frammenti ...
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GIOVANNI d'Agostino.
R. Bartalini
Scultore e architetto senese, figlio di Agostino di Giovanni, documentato dal 1331 al 1347. Oltre che a Siena, G. fu attivo ad Arezzo e a Volterra; fu inoltre capomaestro [...] cura di S. Borghesi, L. Banchi, Siena 1898, pp. 17-19, 21. Letteratura critica. - Venturi, Storia, IV, 1906, pp. 386-392; G. De Nicola, Arte inedita in Siena e nel suo antico territorio, Vita d'arte 9, 1912, pp. 85-111; A. Del Vita, Sculture aretine ...
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KORTRIJK
Z. van Ruyven-Zeman
(lat. Cortoriacum; franc. Courtrai)
Città del Belgio, nelle Fiandre occidentali, a pochi chilometri dalla frontiera francese, K. è capoluogo dell'omonimo distretto ed è [...] di attenzione tra la scultura architettonica sono i rilievi dei centodue écoinçons con scene della Vita della Vergine, di s. Nicola e di s. Villibrordo nella chiesa della Vergine (1370 ca.).Per la statuaria l'opera più importante è la grande figura ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] l'aspetto dei solai medievali: la ricca casa in cui Ambrogio Lorenzetti ha ambientato il Miracolo del bambino resuscitato da s. Nicola (1332 ca.; Firenze, Uffizi) presenta, al secondo piano, una sala da pranzo coperta da un s. a travicelli su mensole ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] 'a laterali, l'angelo annunciante e la Vergine annunciata); nel 1358 l'arca servì pure da tomba al patriarca di Aquileia, Nicola, morto in B. mentre vi si trovava in qualità di vicario del fratello, l'imperatore Carlo IV. Un'altra lastra sepolcrale ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] 11° e la metà del 12°, si è in gran parte conservato. Pur se ricostruita nel periodo tardogotico, la chiesa di S. Nicola conserva importanti parti romaniche: il corpo occidentale a due torri, innalzato nel secondo quarto del sec. 12°, e i pilastri d ...
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COIRA
B. Brenk
C. Jäggi
(lat. Curia; Cura nei docc. medievali; ted. Chur)
Città della Svizzera sudorientale, dal 1803 capoluogo del cantone dei Grigioni e sede di vescovado, situata a m. 585 sul livello [...] , 1955-1985, III, nr. 1269). A N-O della città nuova i Domenicani eressero il monastero intitolato a s. Nicola (1299 consacrazione del coro della chiesa, sconsacrata nel 1658), dopo che già intorno al 1140 i Premostratensi si erano insediati a ...
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YPRES
P. Trio
(fiammingo Ieper; Ipre, Ipere, Ypra, Ypera, Villa Iprensis nei docc. medievali)
Città del Belgio, nella provincia delle Fiandre occidentali, capoluogo di distretto giudiziario e amministrativo. [...] (Sint Jacob), del 1139; S. Giovanni (Sint Jan), del 1200; S. Maria di Brielen (Onze Lieve Vrouw ten Brielen) e S. Nicola (Sint Niklaas), del 1220; S. Michele (Sint Michiel), del 1235; Santa Croce (Sint Kruis), del 1278. La struttura architettonica di ...
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OCHRIDA
M. della Valle
(gr. ᾽Αχϱίδα, ῎Οχϱιδα; macedone, bulgaro, serbo-croato Ohrid)
Città nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, situata sulla riva nordorientale del lago omonimo, in epoca medievale [...] città, venne ampiamente riedificata in seguito. Nel sec. 14° invece sorsero, o vennero completamente rifatti, vari edifici religiosi: S. Nicola Bolnička (ca. 1330-1340); i Ss. Anargiri (ca. 1340), ove fu attivo ancora una volta il pittore Giovanni ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...