Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Romana di Storia Patria 6, 1883, pp. 1-137: 14, 17, 32, 41 ss.
E. Rogadeo, Il Tesoro della Regia chiesa di San Nicola di Bari nel secolo XIV, Arte 5, 1902, pp. 320-333; 408-422.
A. Pór, Két újabb leltár az aacheni magyar kápolna szerelvényeiről [Due ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] S. Francesco (già SS. Trinità). Trani, ivi, pp. 293-304; M. Milella Lovecchio, La scultura bizantina dell'XI secolo nel Museo di S. Nicola di Bari, MEFR 93, 1981, pp. 7-87; G. Coniglio, La società di Trani e gli 'Ordinamenta', in La legge del mare in ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] 8 marzo di un anno imprecisato tra il 1302 e il 1310 (Guasti, 1887, doc. 25).Oltre che nella bottega di Nicola, A. sembra essersi formato all'arte in un non meglio noto cantiere/scuola cistercense. Le indicazioni fornite in questo senso dai caratteri ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] la dogana del sale, la domus Communis e la darsena mercantile, erano stati ubicati a S. Vito, a S. Andrea Forisportam, a S. Nicola (Rossetti, 1989, pp. 268-270; Redi, 1993-1994, pp. 294-302).Nella seconda metà del sec. 12° vennero costruiti anche il ...
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GUGLIELMO, Fra
A.R. Calderoni Masetti
Architetto e scultore pisano, appartenente all'Ordine domenicano (Chronica antiqua, 1848) e attivo a partire dalla seconda metà del sec. 13° principalmente in Toscana [...] G. le facciate delle chiese, nell'arca di S. Domenico, iniziata nel corso del 1264 e terminata nel 1267, ed eseguita da Nicola Pisano con il cospicuo aiuto della bottega, la critica ha individuato la mano di G. nei rilievi dove più forte è l'impronta ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] , pp. 609-620; A. Bittarelli, Macerata e il suo territorio: la scultura e le arti minori, Milano 1986; Il piviale di papa Nicolò IV e il suo restauro, cat., Ascoli Piceno 1989; G. Gagliardi, M. Piccinini Fabi, Il piviale di Ascoli, Ascoli Piceno 1990 ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] di materiale diverso: è il caso del motivo a stella entro rombi che costruisce e decora le colonne di stucco di S. Nicolò di Calamizzi e di S. Maria di Terreti. Esso si ritrova nelle colonnine di pietra, erratiche, oggi conservate nella chiesa del SS ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] fine del sec. 11° e l'inizio del 12° dalla fondazione di nuove parrocchie: S. Giacomo (Sint Jacob; 1093) e S. Nicola (post 1093), a detrimento della parrocchia madre di S. Giovanni, e S. Michele (Sint Michiels; ante 1105) sulla riva occidentale della ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] ); per l'altra ci si trova di fronte a un filone umbro, il quale, prendendo le mosse dalle grandi imprese perugine di Nicola e Giovanni Pisano e di Arnolfo di Cambio negli anni settanta e ottanta del Duecento, si sviluppa a Orvieto quando, a partire ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] o di impegno artistico: il candelabro per il cero pasquale in S. Paolo f.l.m., firmato da Pietro V. insieme a Nicola d'Angelo (" Ego Niconaus de Angilo cum Petro Bassaletto hoc opus co(m)plevi"); interventi nel duomo di Segni (perduta epigrafe con ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...