CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] di S. Vincenzo Martire al Volturno (diocesi di Isernia) dal 23 aprile 1573 in seguito alla rinunzia dello zio cardinale Nicola Caetani, e priore dell'abbazia dei SS. Pietro e Stefano di Valvisciolo, ottenne di lì a poco dal pontefice Gregorio ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] Napoli, Società napoletana di storia patria, Carte Poerio, vol. XXX, a, 7, f. 9, Ricciardi a Poerio, 13 sett. 1820; C. De Nicola, Diario napoletano dal 1798 al 1825, Napoli 1906, II, p. 730; III, p. 33; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura ...
Leggi Tutto
DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] cittadine.
Nel giugno seguente D., in veste di giudice della Chiesa brindisina, presenziò all'atto con cui l'abate Nicola di S. Andrea dell'Isola si sottometteva alla giurisdizione dell'arcivescovo, in seguito a una sentenza del tribunale della Magna ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] Studio di Salerno dove rimase fino al giugno del 1543, anno in cui veniva chiamato dall'università di Napoli a succedere a Nicola Giacomo de Raynaldis sulla cattedra di ius civile della mattina. In quell'anno pubblicava a Napoli il suo Tractatus de ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] di avvocato penalista, a ciò incitato da illustri giuristi che egli considerò suoi maestri come D. Sandulli, V. Marone, E. De Nicola, V. Girardi, F. Spirito ed altri.
Da E. Ferri, E. Florian e G. Escobaldo fu stimolato anche a proseguire nella sua ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] e possono considerarsi i suoi primi importanti lavori.
Molto scalpore suscitò nel 1719 la causa in difesa del nipote dell'Aulisio, Nicolò Ferrara, arrestato due anni prima con l'accusa di avere avvelenato lo zio. Vinta la causa, come compenso il G ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] propose di scrivere una storia degli uomini illustri napoletani che non portò a termine. L'amicizia del Vico, che lo ricorda con Nicola Galizia e Paolo M. Doria ad un banchetto in casa Filomarino, ma più ancora l'esempio di maestri come il Cornelio ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] , p. 142).
Esordì probabilmente al teatro della Pace o del Vico della Lava nell’inverno 1735, col Creduto infedele, musica di Nicola Logroscino; qui mise in scena almeno tre commedie per musica nel biennio 1747-48 (cfr. Capone, 2007, p. 81).
Nello ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] rifiutasse un vescovato offertogli da Innocenzo XI. Accettò invece un canonicato di collazione regia nella basilica di S. Nicola a Bari. Una scelta, questa, del tutto coerente all'indirizzo regalistico della sua riflessione giuridica, per la quale ...
Leggi Tutto
CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] Giandomenico ebbe altri quattro figli: Giovanni Bartolommeo, letterato di buona levatura e fama; Maria Anna, che sposò Nicola Maria Bernabò, giureconsulto collegiato; Bianca Maria Pellegrina, che sposò Bonaventura Scotto, e Maria Cattarina, che sposò ...
Leggi Tutto
nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...