Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , i monasteri del Ss. Salvatore di Messina, di S. Maria di Rossano in Calabria, noto come il Patir, e di S. Nicola di Casole presso Otranto, con i loro scriptoria e le loro preziose biblioteche, si presentavano come roccaforti della cultura greca in ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] il 10 giugno dello stesso anno, ed ebbe come padrino il ricco e potente marchese Nicola Zoboli - segno del prestigio di cui allora la famiglia godeva in città.
Il battesimo precedette di un mese l'omicidio del padre, audace imprenditore e mercante di ...
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ARAGONA, Guglielmo d'
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Figlio terzogenito di Federico III di Sicilia e di Eleonora d'Angiò, dopo il 9 nov. 1317, alla morte del fratello Manfredi, divenne duca d'Atene e Neopatria, ma affidò l'effettivo [...] governo del suo feudo prima al fratellastro Alfonso Federico fino al 1330, poi a Nicola Lanza almeno fino al 1335, né si recò mai in Grecia.
Nel 1330 quando Alfonso Federico lasciò la Grecia, gli cedette la contea di Malta e Gozzo. Cinque anni dopo ...
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Figlio unico (Stoccarda 1823 - ivi 1891) di Guglielmo I, salì al trono nel 1864. Combatté con l'Austria contro la Prussia (1866); subito dopo strinse con questa un'alleanza segreta rimasta in vigore nel [...] 1870 durante la guerra franco-prussiana, e aderì allo Zollverein del 1867. Aveva sposato (1846) Olga di Russia, figlia dello zar Nicola I. ...
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Generale (n. 1857 - m. Ekaterinodar 1918); quartiermastro generale nella guerra russo-giapponese (1904-05), dopo lo scoppio della prima guerra mondiale fu promosso comandante del fronte di nord-ovest (ag. [...] nella grande ritirata russa, fu nominato capo di S. M. dell'esercito. Tenne tale carica fin dopo l'abdicazione dello zar Nicola II. Capo di S. M. con Kerenskij (per dodici giorni); dopo la rivoluzione d'ottobre A. tentò di organizzare nel bacino ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] XLI, Hannoverae 1915, pp. 59 ss.; J.-P. Migne, Patr. Gr., CXI, nn. 28, 32, 53 s., 56, 77 (lettere di Nicola il Mistico); G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XVIII, Florentiae 1773, coll. 192-201, 325-342; Invectiva in Romam ...
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Famiglia di Bologna, nota dal 1175; entrò a far parte del senato bolognese nel 1467 ed ebbe, con Pompeo, nel 1596 la contea di Viano, castello del territorio reggiano. Nel 1690 Filippo, per l'eredità pervenutagli [...] zio materno Ranieri Marescotti, aggiunse il cognome di quest'ultimo al suo. Tra i membri più noti si ricordano Nicola, più volte ambasciatore e insegnante di diritto civile nello studio bolognese dal 1381 al 1423; Francesco, diplomatico, poeta e ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] varii, Napoli 1879, pp 119-132; D. Santoro, Il salotto di donna Lucia De Thomasis a Napoli, Chieti 1906; F. Nicolini, Nicola Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del secolo XIX, Napoli 1907, pp. XIX s.; B. Costantini, Il fondatore di ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] mentre la madre (insieme con la sorella, di cui non sappiamo il nome, e con il fratello maggiore Andrea Nicola, nato nel 1780) si trasferì a Roma, il F. entrò nel conservatorio di Firenze, dove lavorò servendo nella farmacia fino al 1801, quando si ...
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Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] (gospodar). Nel 1878 il Congresso di Berlino riconobbe l’indipendenza del M. dall’Impero ottomano. Nel 1910 il principe Nicola, che aveva assicurato al suo paese un certo rilievo internazionale grazie ai matrimoni delle sue figlie (nel 1896 la ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...