BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] e delle molte relazioni acquisite, appoggiò la candidatura del Pomponazzi alla cattedra di filosofia, tenuta dall'averroista NicolettoVernia, nello studio di Padova: e così per suo mezzo il mantovano poté illustrare nel ginnasio patavino, sino ...
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TROMBETTA, Antonio (Trumbeta Antonius, Tubetta Antonius)
Michele Lodone
– Nacque nel 1436 a Padova da Pietro, di modeste condizioni sociali.
Nel testamento dettato in punto di morte ricordò la sua costante [...] quanto tale, ma i ‘novelli Averroiste’ che difendevano filosoficamente la dottrina dell’unità dell’intelletto: in primo luogo NicolettoVernia, ma quasi certamente anche il suo giovane allievo Agostino Nifo (Mahoney, in Storia e cultura..., 1976, pp ...
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BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] B. a procurarsi il titolo di medico (esempi illustri nello Studio non mancavano come quello, celebre, di NicolettoVernia e quello più recente dello stesso Bagolino). Alla professione medica finì poi per dedicarsi esclusivamente, quasi certamente a ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] cui invia i componimenti sono quasi tutti umanisti operanti a Padova (fra gli altri il Barbaro e il Donà, NicolettoVernia, Domizio Calderini), mentre un numero cospicuo di carmi (trenta) e la dedica sono indirizzati al Longo, un patrizio veneziano ...
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ZIMARA, Marco Antonio
Alessandra Celati
– Nacque a San Pietro in Galatina (Lecce) intorno al 1470, figlio di Nicola e di una donna di cui si ignora il nome, ma di cui è noto che apparteneva alla famiglia [...] Zimara a raccogliere le lezioni sul De anima tenute da Pomponazzi nel 1500-01). Inoltre, Zimara studiò con NicolettoVernia, Pietro Trapolin (primo promotore del suo dottorato), Antonio Trombeta, Antonio Fracanziano e Maurizio Ibernico e frequentò le ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] e maestro di teologia e metafisica; Gioacchino Torriani, nominato generale dell’Ordine domenicano nel 1487; l’averroista NicolettoVernia, divenuto nel 1458 lettore ordinario di filosofia naturale all’Università di Padova; l’altro Francesco Contarini ...
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FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] famiglia e, raggiunta l'età adatta, si recò a Padova per iscriversi alla facoltà delle arti, dove ebbe a maestro NicolettoVernia e addottorò nel maggio 1489. Nell'autunno del 1492 fu chiamato dal Senato veneto alla lettura di dialettica come risulta ...
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D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] Magno ed Egidio Romano, degli "scotizantes" (e tra di essi Antonio D'Andrea), nonché del "modernus doctor" NicolettoVernia, per concludere che la filosofia naturale di Aristotele è tramandata "erronee et insufficienter" (c. 2v).
La caduta della ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] qualche maestro privato. Nel 1477 fu mandato a Padova, dove seguì i corsi di medicina e di filosofia di NicolettoVernia e Agostino Nifo, conseguendo nel 1484 il dottorato in filosofia e medicina. Ritornato a Nola, esercitò come medico, stabilendosi ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] ", sostenne l'esame finale e fu proclamato dottore in arti da Pietro Roccabonella (tra i compromotori spicca il nome di NicolettoVernia). Poiché la laurea in arti veniva di solito conseguita intorno ai vent'anni o poco più, si può congetturare che ...
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