Rosenzweig, Franz
Filosofo tedesco (Kassel 1886- Francoforte sul Meno 1929). Di famiglia ebrea, conseguì il dottorato in filosofia nel 1912, con una tesi che venne però pubblicata solo alcuni anni dopo [...] è inequivocabile: la centralità dei temi della morte e del tempo, e il riferimento a Schelling, Kierkegaard, Schopenhauer e Nietzsche pongono La stella della redenzione fra le prime opere in cui si delinea la svolta esistenzialistica, che, fra le due ...
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SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] dai più autorevoli maestri, come Verlaine, Mallarmé, Valéry, Stefan George, e la strofa biblica di Claudel, come pure quella di Nietzsche in Zarathustra, non ha nulla a che vedere col verso libero. Importantissima fu invece la ricerca d'un'integrale ...
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SØRENSEN, Villy
Alda Castagnoli Manghi
Narratore e saggista danese, nato a Copenaghen il 13 gennaio 1929. Di formazione filosofica, aperto alla cultura classica come alla produzione letteraria internazionale, [...] non poche polemiche, ma che sottintende la profonda convinzione della necessità di un nuovo umanesimo.
Numerose le monografie: Nietzsche (1963), Kafkas digtning (1968, "L'opera di Kafka"); Schopenhauer (1969) e Seneca, Humanisten ved Neros hof (1976 ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] Nell'area medioeuropea un fattore comune della ricerca estetica e della ricerca letteraria è stato certamente il pensiero di Nietzsche; né va dimenticata l'importanza di quel grande poeta che fu Rilke nell'intreccio di rapporti tra cultura figurativa ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] alle questioni politiche internazionali i principi darwiniani della selezione naturale: un tentativo che trova espressione in scrittori come Fr. Nietzsche in Germania o E. Renan in Francia (‟la guerra è in un certo senso una condizione di progresso ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] del pensiero di Ludwig Feuerbach e del materialismo. La sua intensa ricerca (allargandosi a Sigmund Freud e a Friedrich Nietzsche, su cui ha tenuto gli ultimi corsi all’Università) ha considerato sempre più il peso di condizionamenti materiali ...
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SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] scrittori e filosofi: Jonathan Swift, Jules Verne e Emilio Salgari i primi, e poi Giacomo Leopardi, Friedrich Nietzsche, Benedetto Croce, Lionello Venturi, Paul Valéry, insieme alla nobiltà intellettuale di alcuni suoi diretti insegnanti interni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psicanalisi, disciplina creata da Sigmund Freud per affrontare patologie psichiche, [...] ”. In effetti, per quanto sia possibile indicare molteplici fonti di Freud sia in campo medico sia in ambito filosofico (Nietzsche e Schopenhauer, per esempio), è indubbio che la psicanalisi nasca con Freud e grazie alle sue geniali intuizioni. La ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] prima che il romanzo fosse pubblicato. A libro chiuso, in due interventi apparsi nella Tribuna (20 e 21 marzo 1900; poi Nietzsche e d’Annunzio, in L’energia letteraria, Roma-Torino 1905, pp. 165-197), Morello ben coglieva la carica innovativa del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dietro un’apparente ben definita identità europea, il Novecento si apre con la crisi dell’eurocentrismo. [...] ”. Le correnti irrazionaliste e spiritualiste vive nella cultura europea nell’ultimo scorcio del secolo precedente – da Nietzsche a Bergson – incontrano ora una maggiore diffusione e un maggiore consenso nel pubblico medio. Le arti figurative ...
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nietzschiano
‹niččàno› (o nicciano) agg. – Di F. W. Nietzsche e della sua dottrina (v. la voce prec.): il pensiero n.; il superuomo n.; conforme al pensiero di Nietzsche o comunque influenzato da esso: estetismo nietzschiano. Come sost., seguace...
patografico
agg. Che ricostruisce le caratteristiche patologiche di un personaggio storico, sulla base di testimonianze biografiche e delle sue stesse opere. ◆ [Sigmund] Freud non incoraggerà il progetto di un saggio su [Friedrich] Nietzsche,...