Scrittore ceco (Domažlice 1878 - Praga 1928). Influenzato da Nietzsche e Schopenhauer e in rapporto con i poeti simbolisti, è autore di una vasta produzione, sempre di alto valore stilistico, di saggi [...] filosofici (Traktáty a diktáty "Trattati e dettati", 1922; Vteřina a věčnost "L'attimo e l'eternità", 1927) e di opere letterarie, tra le quali ricordiamo il romanzo Utrpení knížete Sternenhocha ("I dolori ...
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Poetessa svedese (Göteborg 1900 - Alingsås 1941). L'immoralismo eroico di Nietzsche, l'umanesimo socialisteggiante predicato da E. Blomberg e la psicanalisi formano il sostrato della sua opera lirica e [...] narrativa, in cui si rispecchia il cammino ideale di tutta una generazione: dalla rivolta alla religione tradizionale fino al vitalismo e al nichilismo. Alle prime raccolte di poesie: Moln ("Nubi", 1922); ...
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Scrittore tedesco (Schermbeck, Wesel, 1885 - Finta Mare, Bucarest, 1916). Influenzato da Nietzsche e dal positivismo, agnostico di fronte a ogni residuo spiritualistico e insofferente per ogni portato [...] culturale respinto come incrostazione liberticida, S. fu personalità poetica disordinata e irruenta. Di lui, caduto in guerra sul fronte orientale, rimangono, tutti postumi, i romanzi Ein verbummelter ...
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Scrittore norvegese (Holmestrand 1870 - Oslo 1924). Spirito satirico e individualistico formatosi su Nietzsche e Kierkegaard, autore di saggi critici (Essays: fremmede forfattere "Saggi: scrittori stranieri", [...] 1895, su Dante e Villon, Pascal e Poe) e d'un altro libro sugli Italiani, dei quali acutamente colse alcuni aspetti di sanità morale e di semplice religiosità (Bøger og billeder "Libri e figure", 1898). ...
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Poeta, giornalista e scrittore islandese (Elliđavatn 1864 - Herdísarvík 1940). Formatosi sul pensiero di Brandes e di Nietzsche, fu, sul volger del secolo e oltre, il massimo rappresentante del gusto e [...] della sensibilità simbolista in Islanda. Le sue raccolte di versi: Sögur og kvaeđi ("Racconti e canti", 1897), Hafblik ("Acque calme", 1906), Vogar ("Flutti", 1921), così spesso legate per materia e forma ...
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Scrittrice (Pecetto Torinese 1877 - Torino 1968). Studiosa di letteratura tedesca, ha curato numerose traduzioni da Goethe, Hebbel, Lessing, Nietzsche, Hoffmann con gusto squisito e felice adesione allo [...] spirito dei classici studiati. Membro del movimento di Giustizia e Libertà, nel 1934 fu condannata dal Tribunale speciale. Delle sue opere in prosa si ricordano, per l'efficacia della struttura narrativa, ...
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Savater, Fernando. – Filosofo e scrittore spagnolo (n. San Sebastián 1947). Negli anni della formazione è stato fortemente influenzato dalla lettura di F.W. Nietzsche e E.M. Cioran. La sua riflessione [...] filosofica è stata sempre accompagnata da una particolare attenzione alle questioni politiche e sociali. S. si è fatto portavoce di una nuova idea di etica, più vicina alla volontà e ai desideri dell’uomo, ...
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Scrittore e giornalista spagnolo (Vitoria 1875 - Madrid 1936), tra i più rappresentativi della generazione detta del '98. Un soggiorno in Inghilterra e letture di Nietzsche gli ispirarono Hacia otra España [...] (1899), sintesi del desiderio di europeizzazione che è caratteristico della sua generazione. Il successivo momento di crisi in cui M. ritornò al cattolicesimo si manifesta in La crisis del humanismo (1919), ...
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Letterato tedesco (Elberfeld 1884 - Colonia 1957). Fu professore di germanistica all'univ. di Colonia dal 1922 al 1946. Discepolo di S. George, ma formatosi soprattutto su Burckhardt e Nietzsche, dedicò [...] a quest'ultimo un'importante monografia (Nietzsche. Versuch einer Mythologie, 1918) nella quale, in polemica con il positivismo storico e filologico ottocentesco, propugnò un metodo d'interpretazione in cui il passato riaffiori nei suoi elementi ...
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nietzschiano
‹niččàno› (o nicciano) agg. – Di F. W. Nietzsche e della sua dottrina (v. la voce prec.): il pensiero n.; il superuomo n.; conforme al pensiero di Nietzsche o comunque influenzato da esso: estetismo nietzschiano. Come sost., seguace...
patografico
agg. Che ricostruisce le caratteristiche patologiche di un personaggio storico, sulla base di testimonianze biografiche e delle sue stesse opere. ◆ [Sigmund] Freud non incoraggerà il progetto di un saggio su [Friedrich] Nietzsche,...