BARATTI, Giacomo
Angela Codazzi
Mancano di lui altre notizie all'infuori dei pochi cenni contenuti nella versione inglese di una sua opera italiana, il cui originale è sconosciuto, e nella dedica del [...] turco d'Egitto in missione al Prete Gianni, il sovrano d'Abissinia, si unì ad essa. Attraverso la regione montuosa fra il Nilo ed il mar Rosso la carovana giunse in Abissinia e, al di là del fiume Tacazzè, incontrò una scorta imperiale che doveva ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] Alberto da Sarteano si fu accertato, che il sultano di Egitto non gli avrebbe permesso di recarsi in Etiopia per la valle del Nilo, decise di inviare il B. in Etiopia per la via dell'Asia, già seguita dai domenicani nei loro precedenti tentativi di ...
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TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] G. T., in G. T., mostra documentario-bibliografica, Modena 1996, pp. 9-38; F. Motta, Copernico, i Gesuiti, le sorgenti del Nilo. Il processo Galilei nella lettura di G. T., in G. T. Miscellanea di studi, a cura di A.R. Venturi Barbolini, Modena 1997 ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] di Baldassare Coscia per il battistero di Firenze, e per la Tomba di Rinaldo Brancacci per la chiesa di S. Angelo a Nilo a Napoli, le prime opere note a cui Pagno dovette mettere mano.
Benché si sia tentato di attribuire allo scultore alcune parti ...
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GREGORIO di Tuscolo
Umberto Longo
Figlio della senatrice Marozia (II) e di Teofilatto vestararius, tramite la madre era legato alla famiglia del princeps Alberico e quindi al gruppo parentale dei Teofilatti. [...] conferma anche nel ritratto che ne tratteggia l'autore della Vitas. Nili che, pur ricordando la generosità del G. per aver concesso a Nilo e ai suoi monaci di installarsi nelle sue proprietà fondando quella che poi diverrà la celebre abbazia di S ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] della Zecca, e aveva caldeggiato la rimessa in opera dell'antico canale Mahmoudieh, che mette in comunicazione Alessandria con il Nilo e quindi con Il Cairo (compiuto nel 1819).
Richiamato in servizio dalla Francia nel 1821 come console generale, il ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] versioni redatte da due diversi autori, narra come al monastero sull'Aventino egli fosse giunto dietro consiglio e raccomandazione di Nilo da Rossano, molto amico di Leone.
Sotto il pontificato di Giovanni XV L. fu coinvolto in una annosa questione ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] Scioa manifestandogli la sua intenzione di esplorare la regione del Goggiam, oltre il Nilo Azzurro: in realtà, adducendo la scusa che il Nilo era assolutamente impraticabile per il persistere della stagione monsonica, alla fine di agosto, armato ...
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RAINERI BISCIA, Antonio
Mario Casari
RAINERI BISCIA, Antonio. – Nacque a Villa Salto, un podere di famiglia presso Predappio, nell’Appenino forlivese, il 20 gennaio 1780, da Luigi Raineri e da Maria [...] la Persia, poi la penisola arabica fino all’estremità sud-occidentale, quindi l’Egitto e il Sudan, risalendo il corso del Nilo, fino in Etiopia, ultima tappa. Qui, a Gondar, fu imprigionato per insolvenza di alcuni debiti contratti. Fu liberato per l ...
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SALIMBENI, Augusto
Francesco Surdich
– Nacque a Modena il 3 gennaio 1847 dal conte Valerio, appartenente a una nobile e antica famiglia di origine senese trasferitasi nel Settecento nella Repubblica [...] parte della sua seconda spedizione in Abissinia, con l’incarico di occuparsi della costruzione di un ponte sull’Abai (il Nilo Azzurro), chiesto al governo italiano dal re del Goggiam, Tecla Haimanot, in cambio dell’aiuto prestato nella liberazione di ...
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nilo-sahariano
agg. e s. m. – Famiglia linguistica africana diffusa lungo un arco che va dal Mali alla Tanzania, che comprende un rilevante numero di lingue prima considerate isolate.
niliaco
nilìaco agg. [dal lat. Niliăcus] (pl. m. -ci). – Del Nilo e della regione bagnata dal Nilo; è voce di uso letter. e più generica di nilotico, riferita alla regione del Nilo soprattutto sotto l’aspetto antropologico.