Vedi PHERAI dell'anno: 1965 - 1996
PHERAI (Φεραί, Pherae)
N. Bonacasa
Città della Tessaglia, odierna Velestinòn, ad occidente del monte Pelion, costruita su due alture lambite da due torrenti ad O e [...] di colonne in pòros). Subito ad E del tempio, si trova un santuario dedicato a Zeus Thàuhos ed Ennodia (una ninfa, il cui culto è noto attraverso testimonianze letterarie ed epigrafiche, cfr. E. Kirsten, in Pauly-Wissowa, Suppl. vii, 1940, 1001 ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] pascoli sulle sommità, le catene litoranee sono dotate alla base, specie sul versante marittimo, di ricche sorgenti (Ninfa). Della stessa origine sono le cospicue sorgenti del Peschiera, nel Reatino, che alimentano il principale acquedotto per Roma ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] cui deriva la cosiddetta Principessa egizia degli Uffizî, con le sue due repliche di Parigi e di New York, una statua di Ninfa di cui si conoscono una replica del Museo Greco-romano di Alessandria e una dei Musei Vaticani, un rilievo arcaizzante con ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] teatro tardo-antico, Roma 1960, p. 27 ss.; G. Dontas, in ᾿Αρχ. Δελτίον, 18, 1963, B, p. 12 ss. - Area del Santuario della Ninfa: J. Miliadis, in Praktikà, 1955-1960 (1961-65), passim; Bull. Corr. Hell., 82, 1958, p. 663 ss.; 84, 1960, p. 623 ss.; M ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (Μεσσήνη, Messēne)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
Nuova capitale della Messenia fondata nel 369 a. C., dopo la battaglia di Leuttra, da Epaminonda, [...] cui M. entrò forzatamente a far parte dopo il 191 a. C. Le monete di età imperiale romana presentano il busto della ninfa M. o quello dell'imperatore accompagnato all'effigie di Zeus o di altre divinità.
Da M. proviene una base conservata al Louvre ...
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GARAMANTI (Γαράμαντες, Garamantes)
S. Aurigemma
Con tale nome si designarono talune genti del grande ceppo dei Libi note come popolazione numerosa (Herodot., iv, 183) e indomita (Tac., Hist., iv, 50). [...] si trova il nome di Garamas (Γαράμας, Apoll. Rhod., iv, 1494 e Schol.) attribuito al genitore (ipostasi di Apollo) di una ninfa, Garamantis nympha (Verg., Aen., iv, 198) connessa con l'oasi di Ammone.
Bibl.: Dessau, in Pauly-Wissowa, VII, c. 751; Il ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] tondi interni. Per la prima volta nella seconda decade del V sec. ci appare il tema di Z. che affida alle ninfe il piccolo Dioniso: una monumentale figura stante nella hydrìa n. 440 della Bibliothèque Nationale attribuita al Pittore di Syleus. Allo ...
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SAN SALVATORE di Cabras
D. Levi
Località situata nella penisola detta Sinis, nel centro della costa occidentale della Sardegna a 5 km a O del villaggio di Cabras e 6 a N del Capo S. Marco, presso il [...] ai bagni, e alle acque terapeutiche, associato in tale veste di salutifer, o σωτήρ, ad Asklepios e alle ninfe; era considerato specialmente benefico per alcuni generi di malattie, come l'epilessia, chiamata appunto "malattia di Ercole", mentre ...
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MELAMPO (Μελάμπους, Melampus)
S. de Marinis
Figlio di Amithaon, è figura assai complessa della mitologia greca dove appare nella doppia qualità di taumaturgo, o meglio di sacerdote, capace di purificare [...] calma. Da destra avanza un ministro del culto con una ciotola; a sinistra è una figura femminile velata detta ora ninfa ora sacerdotessa.
A questo episodio è possibile che si riferisca, secondo l'ipotesi del Savignoni, la scena rappresentata su un ...
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EUAINETOS (Εὐαίνετος)
L. Breglia
1°. - Forse il maggiore incisore monetale dell'antichità, per la mole del lavoro, per la compiutezza tecnica, e, soprattutto, per l'alto valore artistico della sua varia [...] che corre intorno alla moneta. Per lo stesso didracma rinnova - se il conio anonimo è suo - il vecchio schema della Ninfa di Camarina trasportata in volo dal cigno, facendolo scendere nel mare e placando nel nuovo andare gli squilibrî formali dei ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.