Compositore (Perledo 1919 - Montevecchia 1991); diplomatosi al conservatorio di Milano (1942), scrisse, tra l'altro: Antologia di Spoon River (1947); Divertimenti di Palazzeschi (1948); Vieni qui, Carla [...] (1956); Giovanni Sebastiano (1967); Pubblicità, ninfa gentile (1970); Agguato a Vivaldi (1985). ...
Leggi Tutto
Prenome etrusco (Arnth, Arunth), e nome di alcuni personaggi etruschi nell'antica tradizione romana. 1. Guerriero etrusco dell'Eneide, alleato di Enea: uccide la "vergine Camilla" ed è per vendetta di [...] Diana ucciso dalla Ninfa Opi. 2. Figlio di Tarquinio il Superbo, che dopo l'espulsione dei re, nella battaglia della selva Arsia, morì combattendo con Bruto. 3. Figlio di Porsenna, che morì nella battaglia di Ariccia. 4. Aruspice (sec. 1º a. C.) che ...
Leggi Tutto
Scultore attivo ad Atene (metà 5º sec. a. C.); scolaro di Ptolico e autore di una quadriga bronzea dedicata dai Cirenei in Olimpia, con la figura di Batto incoronato dalla personificazione della Libia [...] e con la ninfa Cirene che teneva le briglie dei cavalli. Fu maestro di Pisone. ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] il 29 nov. 1448 egli era morto e i suoi figli ereditavano le lotte con Onorato (III) per il contrastato possesso di Norma e Ninfa.
Fonti e Bibl.: Regesta chartarum, a cura di G. Caetani, II, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 292 ss., 298 s., 309-318 ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] penultimo decennio dell'XI secolo, dal matrimonio di Michele e Ninfa - chiamata anche Teodula (serva di Dio), forse a indicarne la successiva monacazione - morta nel 1140. Dalla moglie Irene ebbe i figli Giovanni, Simeone e Michele: quest'ultimo, ...
Leggi Tutto
Secondo re di Roma dal 715 al 673 a. C., succeduto a Romolo per designazione del senato dopo un anno d'interregno; figlio del sabino Pompone e marito di Tazia, figlia di Tito Tazio. Avrebbe avuto come [...] maestro Pitagora (in realtà di molto posteriore) e come consigliera la ninfa Egeria. La tradizione gli attribuisce la maggior parte delle istituzioni religiose di Roma, che in realtà sono analoghe fondamentalmente a quelle di altre popolazioni latine ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore francese (Tolosa 1831 - Parigi 1900). Vincitore del premio di Roma (1859), ebbe grande successo durante il Secondo Impero. La sua sensibilità e abilità di modellato si espressero soprattutto [...] ritratti (della baronessa Daumesnil, di E. Renan, di Carolus-Duran, ecc.) e in mossi e aggraziati nudi femminili (Ninfa cacciatrice, Diana, Donna con pavone). Più accademiche le opere monumentali (monumento a Lamartine a Mâcon, a Gambetta a Cahors ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] un difforme atteggiamento nei confronti del pastore o della ninfa, meno rancoroso e più comprensivo, ma si consuma due villani che, per stabilire il tempo preciso in cui la ninfa venne ad abitare in quella zona, rievocano piccoli fatti della loro ...
Leggi Tutto
Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] che può portare anche
a isolarsi dalla realtà e dagli altri
Il racconto del mito
Figlio del fiume Cefiso e della ninfa Liriope, il bellissimo Narciso è dedito alla caccia e alla cura dei suoi cavalli. Sprezzante dell’amore, rifiuta tutte le proposte ...
Leggi Tutto
CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] 22 marzo 1305 raggiunsero a Perugia con i Colonna un accordo in virtù del quale i Caetani rinunciavano ai loro diritti su Ninfa e in compenso conservavano i diritti su Pofi e Selvamolle: in questo accordo il C. agì come procuratore della famiglia e ...
Leggi Tutto
ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.