Vedi ANKARA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANKARA (v. vol. I, p. 398)
I. BAYBURTLUOGLU
P. E. PECORELLA
Durante l'ultimo ventennio l'attività edilizia nella moderna A. ha favorito la scoperta di alcuni [...] alla via colonnata tra il Tempio di Augusto e le Terme di Caracalla. Esso era collegato a opere idriche quali terme o ninfei.
Nel 1985, a S delle Terme di Caracalla, fu ritrovata parte di un edificio a blocchi ben tagliati di andesite. La funzione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ravenna
Francesca Romana Stasolla
Ravenna
Città (gr. Ῥαβέννα, Ῥαουέννα; lat. Ravenna) dell’Emilia Romagna, posta [...] di pregio, con il rinvenimento di parte di una domus di età teodoriciana e di altre abitazioni, talvolta dotate di ninfei e bagni privati, con ricche decorazioni pavimentali, in uso nel VI secolo.
Alla nuova dominazione bizantina dalla metà del VI ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] , fra cui notevoli, a Roma, il cortile del Belvedere (iniziato da Bramante) in Vaticano (1505) e il ninfeo costruito da G. Guidetti nei giardini Cesi (1540-50). Nacque anche il «gabinetto delle meraviglie» (Wunderkammer), dove esemplari di storia ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] Il m. rustico, formato da ghiaia, conchiglie, frammenti di vetro ecc., fu usato, specie nel 16°-18° sec., per ornamento di fontane, ninfei e grotte di giardini, ma era già noto agli antichi. I m. a intarsio, di marmi vari, sono realizzati con tecnica ...
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OSTIA (XXV, p. 743)
Giovanni Bernieri
Una nuova fase nella storia degli scavi si è iniziata nel 1938 con una sistematica campagna diretta da Guido Calza e durata fino al 1942. Sono stati messi in luce [...] sopravvivevano nella città ormai in decadenza.
Sono domus con cortile interno che riecheggiano quelle ellenistiche, con giardini, ninfei, sala absidata, sale con ingresso a due colonne. Esse preannunciano l'architettura bizantina negli archi girati ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] idrico, favorì lo sviluppo di numerose iniziative legate all'uso dell'acqua a fini sia ornamentali (fontane, vasche, ninfei) sia funzionali. Nella Roma imperiale, gli spazi pubblici si arricchirono di realizzazioni del primo tipo, promosse dalle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varieta e unita nei linguaggi artistici delle province romane
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’arte del mondo dominato [...] e di copie e varianti di statue greche classiche, tardoclassiche ed ellenistiche. Sculture che fanno di teatri e anfiteatri, terme, ninfei e odeia luoghi del consenso, nei quali si sviluppa un “discorso per immagini” di tipo allegorico che adotta le ...
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Vedi ALBANO dell'anno: 1958 - 1994
ALBANO
P. Chiarucci
(v. vol. i, p. 194). - Centro urbano e territorio. ― Il territorio di A. fu frequentato già fin dal Paleolitico Medio, come è attestato da un'abbondante [...] dal cratere e giungere così al mare come aveva consigliato la Sibilla per assicurare ai Romani la presa di Veio.
Ninfei, come quello «dorico» e Bergantino, porti, scali e ville animavano le ridenti sponde del lago. Ma probabilmente sulla riva ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] ad esempio nella Peirene di Corinto, o in quelle pompeiane ed ostiensi, nei ninfei, e per il tardo Impero Ostia ne offre molti esempî, fra cui quello del Ninfeo degli Eroti tutto rivestito di marmo bianco. Non mancava inoltre l'applicazione di questa ...
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Vedi SICIONE dell'anno: 1966 - 1997
SICIONE (Σικυών, Σικυωνία, Sicyon)
L. Guerrini
Antica città della Grecia, non lontana da Corinto, situata nella parte settentrionale dell'Arcadia.
Riguardo alla storia [...] a quella superiore, che viene retta da un lungo muro in filari isodoinici convessi, interrotto da due fontane (v. ninfei e fontane). La parte superiore del ginnasio consiste in un grande cortile rettangolare, circondato su tre lati da un porticato ...
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ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...
ninfeo
ninfèo s. m. [dal lat. nymphaeum, gr. νυμϕαῖον]. – In origine, santuario delle ninfe; poi, in epoca ellenistica e romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico...