Nobile pisano (m. 1289). Seguì dapprima la parte ghibellina; poi si accostò al partito guelfo dei Visconti, adoperandosi per il trattato che Pisa strinse nel 1272 con Carlo d'Angiò. Dopo un breve bando [...] fece imprigionare il conte (1288), che, chiuso nella "muda" dei Gualandi, fu lasciato morire di fame insieme con i figli e nipoti. L'episodio ha ispirato uno dei più alti e celebri canti della Divina Commedia di Dante (Inf. XXXIII): la tragedia dell ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] floride condizioni economiche. Si ha notizia di una sorella, Giulia, e di alcuni nipoti.
Fu educato al Collegio Romano, dove seguì l'ormai consolidato cursus di studi dei gesuiti, apprendendovi, oltre al latino, il greco e l'ebraico. Per quattro anni ...
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Dinastia d'imperatori romani; ebbero il supremo potere dal 193 al 235 d. C., tranne la breve interruzione del regno di Opellio Macrino (217-18). La dinastia comprende cinque imperatori: L. Settimio Severo [...] (193-211); i suoi figli, M. Aurelio Severo Antonino detto Caracalla (211-17), e P. Settimio Geta (211-12); i nipoti di sua cognata Giulia Mesa, M. Aurelio Antonino Pio, detto Eliogabalo (218-22), e M. Aurelio Severo Alessandro (222-35). ...
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La prima casata che dominò per un periodo duraturo il D. di S. (sorto nel 9° sec.) fu quella dei Billunghi (961-1106). Il D. di S. passò quindi di mano in mano finché nel 1180 Federico Barbarossa ne concesse [...] la parte orientale, con il titolo, a Bernardo di Anhalt. I nipoti di Bernardo si spartirono nel 1272 i domini, fondando le due linee di Sassonia-Lauenburg e Sassonia-Wittenberg. Quest'ultima acquisì (1356) la dignità elettorale, poi passata (1422) ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] con i cugini Pietro e Nicolò. La morte di Giano, avvenuta il 16 dic. 1448, lo lasciò erede, insieme con il nipote Tommasino, del feudo di Sarzana e, grazie al voto di maggioranza espresso dal Gran Consiglio, subentrò al fratello nel governo della ...
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Filosofo e giurista (Ravello 1625 - Candela 1698). Prima avvocato e poi magistrato, uomo di grande cultura ed eloquenza, fu amico dei maggiori letterati del suo tempo e uno dei protagonisti della rinascita [...] nell'Italia meridionale del secondo Seicento. Ebbe qualche influsso su G. B. Vico. I suoi interessantissimi Avvertimenti ai nipoti, completati nel 1696, sono stati pubblicati con il titolo I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento (1923 ...
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Famiglia di architetti, attivi a Catania alla fine del sec. 18º. Francesco dal 1732 lavorò alla ricostruzione del convento e della chiesa dei Benedettini e al complesso dell'Indirizzo; regio ingegnere [...] ) ai lavori dell'Almo Studio catanese; costruì inoltre varî palazzi e la porta Ferdinandea. Suoi collaboratori furono i nipoti Carmelo (m. 1799), che partecipò alla ricostruzione del convento dei Benedettini (scalone, decorazione della facciata della ...
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. Cospicua casata della città di Zurigo. Il capostipite, Corrado der Escher o von Esche, era uomo ligio dei baroni di Regensberg e nel 1320 podestà (Schultheiss) di Kaiserstuhl. I nipoti Giovanni ed Enrico [...] acquistarono la cittadinanza di Zurigo l'uno nel 1384, l'altro nel 1385. Il primo fondò la famiglia nobiliare von Escher, in seguito chiamata Luchs-Escher (Escher della Lince), perché Götz, che nel 1433 ...
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RUGGIERO I conte di Sicilia
Ernesto Pontieri
Gli stessi bisogni e impulsi che avevano spinto nell'Italia meridionale tanti cavalieri normanni agirono anche sull'animo del più giovane figlio di Tancredi [...] del Guiscardo, era il più potente signore dei dominî normanni in Italia, ricorreva, nei suoi continui bisogni, per aiuti e consiglio il nipote Roberto, duca di Puglia; ma egli non lo soccorse se non a prezzo di quei territorî che il Guiscardo si era ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] la g. ha un ruolo importante. In alcuni sistemi, uno stesso termine designa gli individui di g. alternate (nonni-nipoti). Nel sistema hawaiano, tutti i parenti di sesso femminile della g. dei genitori sono denominati ‘madre’, quelli di sesso maschile ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...