Incisore, calcografo e tipografo (Milano 1626 - ivi 1702), capostipite di una famiglia di tipografi con bottega a Milano in via S. Margherita. Ricordiamo il sacerdote Giovanni Battista (Milano 1706 - ivi [...] 1788), che con i nipoti Giovanni Battista jr. e Giuseppe fondò a Lugano (1746) una stamperia, che si rese ben presto benemerita per la diffusione della cultura italiana in Svizzera e nel 1755 iniziò la pubblicazione del settimanale Nuove di diverse ...
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Famiglia di commercianti di stampe ed editori d'arte e di musica, originaria di Blevio in Brianza. Iniziò l'attività Cesare (m. Vienna 1700), che, emigrato in Austria, vi esercitò il commercio ambulante [...] e fino al 1867 come libreria. n Un altro ramo della famiglia A., facente capo a Ferdinando (Blevio 1781 - ivi 1843), nipote di Giovanni Casimiro, sviluppò invece la sua attività in Italia, a Milano, attraverso varie vicende, dal 1805 circa al 1921 ...
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Editore (Dortmund 1772 - Lipsia 1823). Fondò ad Altenburg (1805) una casa editrice (➔ Brockhaus) che, trasferita poi a Lipsia, divenne una delle prime della Germania. Proseguirono l'opera paterna i figli [...] Friedrich (1800-1865) e Heinrich (1804-1874), cui fecero seguito i nipoti Rudolf (1838-1898), Eduard (1829-1914), Albert (1855-1921) e i discendenti di questo, Rudolf Junior (1864-1943) e Hans (1888-1965) che, dopo la completa distruzione della sede ...
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Casa editrice tedesca. Fondata a Berlino nel 1842 da Julius S. (Berlino 1817 - ivi 1877), divenne una delle più grandi d'Europa, specializzandosi in edizioni di medicina, biologia, matematica, fisica, [...] chimica e psicologia. Con Julius S. iunior (1880-1968) e Ferdinand S. iunior (1881-1955), nipoti del fondatore, la casa raggiunse una notevole espansione; essi affidarono a Tönjes Lange (m. 1961) la direzione della libreria Lange und S. che è ...
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Famiglia di tipografi-editori operanti in Venezia (secc. 15º-17º). Capostipite fu Ottaviano il Vecchio (Monza 1440 circa - Milano 1498), attivo dal 1480; è uno dei primi stampatori italiani di messali [...] edizioni musicali, buone edizioni di classici, di patristica, di Dante. Tra i successori, che continuarono a lungo l'attività tipografico-editoriale, sono notevoli i nipoti Ottaviano il Giovane (m. dopo il 1532), e Girolamo (m. dopo il 1572). ...
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ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] di Paolo Fagio.
Alla fine del 1541 l'E. andò a Venezia insieme con il nonno e con il fratello. I due nipoti affiancarono ancora una volta il nonno nella sua attività tipografica. Nel maggio-giugno del 1544 Elia Levita collaborò con Francesco Brucioli ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] della famiglia e probabilmente dell'officina negli ultimi anni di attività del F.: insieme con la moglie Maria Zannetti e col nipote Giacomo, di una ventina d'anni, figlio di Francesco Facciotti, che forse era un fratello del F., dopo la morte di ...
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PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] di Perrone e delle sorelle Isabella (1912) e Vittoria (1916) rispetto all’altro ramo dei Perrone, rappresentato dai nipoti Nando, Maria Ferdinanda e Cleonice, e come esito della rivendicazione del diritto di acquistare le azioni del fratello, che ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] fino ai primi anni Venti e firmò varie sue pubblicazioni come «Professeur de Chant»; ebbe per allieve anche le nipoti di Giuseppe Bonaparte, l’ambasciatrice di Napoli, la marescialla Bernadotte (Désirée Clary, futura regina di Svezia).
Tra il 1803 ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] di accogliere nuovamente il M. nella ditta. Morta anche la Zannetti, nel luglio 1634, e apertasi una complicata successione tra i nipoti di Facciotto, il M. decise di mettersi in proprio e aprì una nuova officina nell'attuale via del Piè di marmo ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...