SILVESTRO I Papa, santo
Mario Niccoli
Fu eletto vescovo di Roma il 31 gennaio 314, venti giorni dopo la morte del suo predecessore Milziade, e morì il 31 dicembre 335. Romano e figlio di un romano a [...] di Roma e localizza il sorgere della leggenda nella regione mesopotamica (precisamente nella zona attorno a Edessa e a Nisibi), il Lewison sostiene che anche il fondo della leggenda sia di origine romana.
Bibl.: Liber Pontificalis, ed. L. Duchesne ...
Leggi Tutto
Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] di Costantinopoli immediatamente dopo la sua promozione il 9 settembre, ansioso di tornare ad Antiochia. Shabur II tolse l’assedio a Nisibi verso la metà di agosto, e la notizia giunse a Costantinopoli al più tardi alla metà di settembre. Sicché alla ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] et trad. par F. Nau, Paris 1913-32 (PO IX,5 e XXIII,2). Su Ḥenana di Adiabene e la Scuola di Nisibi, cfr. Gorgias Encyclopedic Dictionary of the Syriac Heritage, cit., p. 194, 311.
56 Barhadbešabba ‘Arbaya, Histoire ecclésiatique, cit., p. 26.
57 Cfr ...
Leggi Tutto
BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] (vedi la relazione del B. Pio VI Pontefice Massimo a Subiaco, Roma 1789); quindi fu creato il 20 ott. arcivescovo di Nisibi e il 5 nov. 1789 assistente al soglio pontificio. Consacrato il 25 luglio 1790 nella cattedrale di Fermo, fu inviato, come ...
Leggi Tutto
È collocata come ultima fra le lettere di S. Paolo nell'ordine comune del Nuovo Testamento: e idealmente può essere considerata come un anello di congiunzione tra l'epistolario paolino e il Vangelo di [...] Crisostomo; Teodoro di Mopsuestia, Teodoreto di Ciro; della chiesa siriaca, quali Afraate, S. Efrem, S. Giacomo di Nisibi, l'affermano di S. Paolo.
La conoscenza e discussione delle testimonianze orientali nel fiorire degli studî ecclesiastici nel ...
Leggi Tutto
GIUDITTA
Giuseppe Ricciotti
. Libro deuterocanonico (v. bibbia) dell'Antico Testamento, che prende nome dalla protagonista. Il testo originale del libro, che doveva essere ebraico o aramaico, è perduto; [...] Nicanore; Giuditta = Giudea; Betulia = Gerusalemme, ecc.), del Volkmar (Nabuchodonosor = Traiano; Ninive = Roma; Medi = Parti; Ecbatana = Nisibi; Oloferne = Lucio Quieto, ecc., quindi il libro sarebbe del sec. II d. C. inoltrato: mentre già parecchio ...
Leggi Tutto
MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] fu iniziata una marcia entro il territorio nemico. L'esercito romano riportò grandi successi, espugnando le fortezze di Edessa, di Nisibi e raggiungendo con lunghe e aspre marce e dando alle fiamme e al saccheggio le due capitali del regno dei Parti ...
Leggi Tutto
Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] di San Giovanni Battista e di San Sergio, mentre contemporaneamente il b. antico fu trasformato in oratorio. Nel b. di Nisibi in Mesopotamia, invece, in un momento successivo alla sua edificazione (359), fu introdotto, in un sarcofago di tipo lidio ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] di Eusebio, vescovo di Cesarea dal 314 ca. al 340, si apprende che esistevano scuole ebraiche e cristiane a Nisibi, Costantinopoli, Edessa, Alessandria d'Egitto, Pergamo, Rodi, Atene, Cartagine, Ravenna, Lione e Bordeaux. Nel IV sec. a coloro i ...
Leggi Tutto
DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] schierava i più illustri specialisti di paleografia, sfragistica e diplomatica del tempo, fra cui P. L. Galletti arcivescovo di Nisibi, gli abati camaldolesi G. B. Mittarelli e A. Costadoni. Il D. pubblicò per questa occasione prima un'Apologiadella ...
Leggi Tutto