CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] causa dell'ex regina alla corte diSicilia. Non avendo ottenuto alcun aiuto, il C. ripartì dopo alcuni mesi alla volta di Genova, e quindi di Torino, per organizzare lui stesso la fuga dell'ex regina da Nizza.
I pochi documenti riguardanti l'"affare ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] di Firenze, diretto dall'anarchico Malatesta. All'arresto preferì la fuga, prima in Corsica e poi nella Francia meridionale. Stabilitosi, in un primo momento, a Nizza che la grande massa degli emigrati diSicilia, laboriosa e docile, era preda dei ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] il carcere e, imbarcatosi alla volta di Genova, vi giunse il giorno di Natale.
Negli anni seguenti visse tra Genova, Nizza e Torino, non perdendo mai la speranza di promuovere qualche rivolgimento in Sicilia. Dichiarata da Francia e Regno Unito ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] diSicilia e contessa di Provenza, nel 1353, l'esenzione dalla giurisdizione del siniscalco di Provenza diNizza per dieci anni, e gli fu conservato il titolo di siniscalco di Provenza.
Di fatto, per diversi anni, egli fu il vero signore diNizza ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nacque presumibilmente a Genova nel terzo quarto del sec. XII; non ci sono noti i nomi dei genitori.
Membro di una famiglia del gruppo dei vicecomites influente nei secoli [...] di aiuti in denaro, uomini e navi all'impresa avviata dal genovese Enrico Pescatore, conte di Malta e ammiraglio diSicilia, per consolidare l'occupazione di il possesso del castello di Corvara e la prosecuzione di quelle con Nizza per il controllo ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Giano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Thonon, in Savoia, il 1° nov. 1736 da Claudio Giovanni Battista. Nel passato della sua famiglia, le cui origini risalivano al XIV secolo, c'erano [...] nonno aveva preso parte, durante la guerra di successione spagnola, alla battaglia di Torino (1706), mentre il padre, ufficiale del reggimento di Savoia, si era distinto nel corso della campagna diSicilia (1718); nel segno della continuità anche il ...
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FONTANA, Gian Giacomo
Marina Velo
Di estrazione borghese, figlio di Matteo e di Maria Maddalena Rota, nacque presumibilmente a Mondovì nel 1674. Compì gli studi nell'università cittadina, dove il 26 [...] tali merci attraverso Nizza e Villafranca.
Nel 1718 il F. venne inviato in missione diplomatica a Vienna per proporre la cessione della Sicilia all'imperatore in cambio delle terre dello Stato di Milano al di qua del Ticino e dei matrimonio ...
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CANTELMO (Gantiaume), Berengario
Michel Hayez
Figlio di Giacomo, seguì il padre nel Regno diSicilia, dove è ricordato per la prima volta nel 1269; il 7 maggio di quell'anno infatti re Carlo I d'Angiò, [...] all'anno 1301 è documentata la sua presenza a Nizza, da dove passò per recarsi a Napoli. Carlo II il 4 genn. 1302 lo rimandò in Provenza per raccogliere i fondi necessari per la guerra diSicilia.
Il C. possedeva, in proprietà indivisa con l'abbazia ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Camera in tempo per votare con l'Estrema contro la cessione diNizza e della Savoia. Si apprestava allora a ricevere un nuovo e più importante incarico presso la dittatura di Garibaldi in Sicilia, e la storia stessa della sua nomina aiuta a definire ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Nizza e Savoia, sulla Sardegna); sulla politica amministrativa del nuovo regno; sulla politica scolastica; sulla pena di morte; di italiani, più Sicilia e Sardegna: "Diciamo stati e non regioni" (Scr. polit.,IV, 111). Si tratta di "coordinare la ...
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dovario
dovàrio (o doàrio) s. m. [dal fr. douaire, che è dal lat. mediev. dotarium, der. di dos dotis «dote»]. – Nel diritto medievale, l’assegno o dono che il marito faceva alla moglie, in occasione delle nozze, per il caso di vedovanza;...