CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] in der Gesch. der Kaiserlichen Gemäldesammlungen, in Jahrbuch der Kunsthist. Samml. in Wien, LXIX (1973), pp. 45-47; E. Noè, Avvio al Mirandolese, in Strenna storica bolognese, XXIV(1974), p. 222; R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800. Dal Cignani ai ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] ..., Bologna 1977, ad Indices Id., in L'arte del Settecento emiliano. La pittura (catal.), Bologna 1979, pp. 55-68 E. Noè, in Imateriali dell'Ist. delle scienze, (catal.), Bologna 1979, p. 151 (ritratto di M. A. Collina) V. Birke, Neue Zeichnungen ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] ; la seconda di Adamo ed Eva nel paradiso terrestre; la terza di Giano e degli Etruschi, visti in connessione con Noe e in genere con la civiltà aramaica, secondo le tradizioni rilanciate al cadere del Quattrocento dal domenicano Annio da Viterbo ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] ne ignora il soggetto, ma non è improbabile che tra essi ci fossero il Balaam fermato dall'angelo e l'Ebrezza di Noè, oggi entrambi nella sagrestia del monastero spagnolo. Comunque, almeno dal luglio del 1665 il G. è di nuovo documentato a Napoli, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] nuova del 1725, a partire dal 1730 la narrazione dell’origine delle nazioni prende le mosse dalla divisione della discendenza di Noè. Le stirpi di Cam e Giafet e, successivamente, una parte dei popoli semiti iniziano a vagare per la «gran selva» che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] di origine nella antichità stessa, rivendicheranno facilmente i loro inizi non più dalla torre di Babele, ma addirittura dall’arca di Noè, e perfino dal paradiso delle delizie e dai primi genitori e dall’utero di Eva, da dove tutti sono usciti. Noi ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] in una trentina di rubriche, alcune brevissime, si possa giungere dalla creazione del mondo a Carlomagno, per un itinerario attraverso Noè e i suoi figli, la torre di Babele e la suddivisione del genere umano in 72 lingue, la fondazione di Fiesole ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] , ibid., pp. 113-130; G. Raiteri, La figura e l'itinerario storico-pastorale di s. G. Emiliani, Genova 1995; V. Noè, I santi fondatori nella basilica Vaticana, Modena 1996; D. Romano, L'assistenza e la beatificazione, in Storia di Venezia, V, Roma ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Canova. Tra Arcadia, Neoclassicismo e Romanticismo, Treviso 1980, pp. 10, 17 s., 41, 53, 58, 71 s., 79 s., 85, 90, 158; E. Noè, Rezzonicorum cineres.., in Riv. dell'Istit. naz. d'archeol. e storia dell'arte, s. 3, III (1980), pp. 303 s.; G. Bossi, in ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] al B. un suo libretto, dal titolo Cesare in Egitto. Il B. rifiutò tout court un soggetto "vecchio come Noè", provocando l'immediata reazione del Torrigiani, che in una lettera al direttore della Commissione teatrale parmense protestò vivacemente ...
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noe
nòe avv. – Forma rafforzata di no, d’uso pop. (soprattutto in Toscana) con tono enfatico, o seccato, oppure iron. e spreg., nelle risposte (cfr. sie).
arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...