Oratore latino (n. 114 a. C. - m. 50 a. C.), il più grande, dopo Cicerone, della tarda età repubblicana. Fu edile nel 75 e pretore nel 72; dotato di grande vivacità di temperamento, rappresentò a Roma [...] avrebbe dovuto condurre la guerra contro Creta, alla provincia di Macedonia-Acaia. Politicamente, fu rappresentante e fautore della nobilitas. Le sue orazioni sono tutte perdute; il suo stile, fiorito e abbondante, si fondava molto sulla recitazione ...
Leggi Tutto
Vedi HERMODOROS dell'anno: 1961 - 1995
HERMODOROS (v.vol. IV, p. II)
P. Gros
Le ricerche dedicate allo statuto degli artisti greci attivi a Roma in epoca tardo-repubblicana e all'evoluzione del tempio [...] lasciano intravedere una carriera apparentemente molto lunga, che interessa un arco di mezzo secolo, al servizio della nobilitas. La venuta a Roma di questo artigiano, sicuramente originario di Salamina di Cipro, illustra significativamente la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalla morte di Caio Gracco alla guerra sociale
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La morte di Caio Gracco (121 a.C.) non pone [...] nel 109 a.C. il console Quinto Cecilio Metello riesce a risollevare la situazione e, con essa, il buon nome della nobilitas. Quando però Giugurta porta dalla propria parte Bocco, re della più occidentale Mauritania, Mario, che milita in quel momento ...
Leggi Tutto
Apuleio
Giorgio Brugnoli
. Scrittore latino (Madaura, oggi Mdaourouch, c. 124 - Cartagine c. 170 d.C.). Pare che D. non lo conosca direttamente. In Cv III XIV 8 Platone, de li beni temporali non curando, [...] prius est nominatus. Ei Ariston fuisse pater dictus est, ceterum Perictione Glauci filia mater fuit: et de utroque nobilitas satis clara. Nam Ariston pater per Codrum ab ipso Neptuno originem duxit: a Solone sapientissimo qui legum Atticarum ...
Leggi Tutto
PEMMONE, duca del Friuli
Marco Stoffella
PEMMONE, duca del Friuli. – Originario di Belluno, figlio di un certo Billone, si rifugiò nel Friuli per motivi politici; qui successe al duca Corvolo durante [...] militare e la morte del duca Ferdulfo (v. la voce in questo Dizionario), con il quale era perita tutta la nobilitas Foroiulianorum, come molti suoi predecessori anche Pemmone dovette combattere gli Slavi cui inflisse una sconfitta decisiva a Lauriana ...
Leggi Tutto
GELZER, Matthias
Domenico Musti
Storico dell'antichità, nato a Liestal, Basilea, il 19 dicembre 1886, morto a Francoforte sul Meno il 23 luglio 1974. Figlio di un pastore protestante, appartenente a [...] anni a Francoforte sul Meno (1919-55). Si dedicò particolarmente allo studio dei rapporti di clientela che fanno capo alla nobilitas romana, e alla storia romana della tarda repubblica: Fece parte, dal 1925 al 1962, del comitato di redazione della ...
Leggi Tutto
Storico inglese dell'antichità, nato a Croydon (Londra) il 23 giugno 1917. Allievo di R. Syme, dal 1939 divenne craven fellow presso l'università di Oxford. Dal 1947 al 1951 professore nell'università [...] al passaggio dalla repubblica al principato: conflitti sociali interni a Roma e tra Roma e l'Italia (senato, nobilitas e novitas, cavalieri); problemi economici (fisco) e demografici. Dai suoi studi emerge un'attenzione particolare alla figura di ...
Leggi Tutto
scelta
Guido Favati
Compare una volta sola, nel Convivio (IV XX 3), e indica il determinarsi per la preferita fra più possibilità. D. asserisce che la virtù non è necessariamente ereditaria, ma anzi [...] negotii, conditionem personae nihil facientem ad negotium, puta, cum ideo do beneficium alicui, quia est nobilis sive pulcher. Nobilitas enim seu pulchritudo nil facit ad hoc quod habeat beneficium. Si vero conditio personae facit ad negotium, sic ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La crisi della repubblica
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le straordinarie vittorie militari e il conseguente afflusso [...] –, i nobili ricorrono sempre più al ceto emergente, rivolgendosi a finanzieri o usurai, e finiscono spesso per rovinarsi.
La nobilitas si riapre dunque su un mondo che si è rinnovato senza di lei. Con la loro impostazione mentale gli homines novi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agricoltori schiavi e soldati. L'eta dei Gracchi
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del II secolo a.C., [...] . Tale solerzia non è disinteressata: è ormai evidente che il malumore delle masse favorirà l’attacco al predominio della nobilitas.
Benché neppure lui sia esente da secondi fini e gli si debba il primo tentativo di rafforzare la potenza tribunizia ...
Leggi Tutto
nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...