GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] alla badia fiesolana, rinnovata dal mecenatismo di Cosimo de' Medici, per la quale dal 1457 G. costruì preziosi arredi in noce, come banchi e armadi per la sagrestia e la sala capitolare, porte e finestre. Il tutto fu purtroppo smembrato e perduto ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] di un albero della vita artificiale con lungo i rami fogliame di pietre preziose, dal quale si diffondeva un profumo di noce moscata. Il principe possedeva inoltre un tappeto di seta, oro e pietre preziose che durante l'inverno veniva aperto nelle ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Agronomia
Mohamed El Faïz
Expiración García Sánchez
Agronomia
῾Ilm al-filāḥa: l'agronomia fra scienza, arte e mestiere
All'agronomia (dal greco agrós 'campo' [...] Ṯa῾bat, mentre si attribuisce ad al-Malik al-Muǧāhid il merito di aver introdotto nel suo giardino di Zabīd alcune varietà del noce. In seguito, durante il regno di al-Malik al-Afḍal, si svolse un intenso traffico di piante esotiche: è durante questo ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] p. 725). Nel giugno 1670, infine, dette disegni per un portale ligneo del collegio di S. Agnese e per otto porte di noce sotto i coretti (ibid., p. 567). L'opera più clamorosa eseguita dal D. per Camillo Pamphili fu tuttavia la nuova ala del palazzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] candidìssimi denti, da Penèlope, Porzia e Lucrezia, màschere e fardi; e da Talestri, Giovanna d’Arco e Giuditta, malli di noce e fichi d’India spinosi, ch’egli contemperò (sempre s’intende spazzàndoli dal glùtine nero che deponeva man mano sul piatto ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] più anziane (in collab. con la moglie e una xilografia di B. Brancato), Comiso 1983, ed. non venale; Gli amici della Noce 5 (con un’incisione originale di L. Cottini), Racalmuto-Milano 1983 (contiene il racconto Il vecchio e l’albero, poi confluito ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] Han, un segno tangibile di questi contatti erano le varietà di prodotti agricoli venute dall'estero, come l'uva, il melograno, il noce, l'erba medica, il sesamo e altre ancora. Nel corso del periodo di divisione tra Nord e Sud, caratterizzato da un ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] appieno le articolazioni funzionali, custode quasi di una gelosa intimità. Splendidi i cancelli d'ingresso, le porte interne in noce, le vetrate, gli arredi, le transennature delle scale. Le finiture più minute, come le maniglie d'ottone ripetono ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] critica riguardava sia l'affermazione manichea secondo la quale i cieli hanno la forma del qiṣtanu, ossia di un guscio di noce o emisferica, sia l'asserzione opposta, secondo la quale i cieli sono piatti, come una macina. L'autore, oltre a perseguire ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] Barbagia e del Logudoro – sono:
(a) la conservazione di /k/ e /g/ davanti a vocale anteriore: [ˈkentu] «cento», [ˈnuke] «noce», [ˈlɛgere] «leggere», a Nuoro [ˈpiske] «pesce», ecc.;
(b) lo sviluppo del nesso consonante + /l/ a consonante + /r/, tipico ...
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noce1
nóce1 s. f. [lat. nux nŭcis, voce di origine ignota, che indicava, oltre alla noce, anche altri frutti a scorza dura, come mandorle, nocciole, castagne, ecc.]. – 1. Il frutto dell’albero del noce, di solito messo in commercio privo del...
noce2
nóce2 s. m. [lat. nux nŭcis (v. la voce prec.), che, oltre al frutto, indicava anche la pianta]. – 1. Albero della famiglia iuglandacee (Juglans regia), originario dell’Oriente, dalla penisola balcanica al Kashmir, con tronco grosso...