GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] anch'esse opera di Giovanni da Verona.
Durante il soggiorno a Monte Oliveto G. aveva intagliato anche la porta in noce della nuova biblioteca, realizzata su suo disegno (Perego), e stimato i lavori dell'intagliatore Giovanni Barili per la cappella di ...
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DEL BUTTERO, Antonio Luigi
Graziella Martinelli
Nacque il 19 genn. 1765 a San Secondo Parmense (Parma) dall'intagliatore Simone e da Eufrasia Seletti (Costa, 1982).
Simone, originario di Firenze, nacque [...] di Modena (acquistato da Giovanni Boni di Modena, 1890), con struttura in legno di faggio e applicazioni in noce nei settori ad intaglio, veicolo monoposto e con predella per palafreniere, da utilizzarsi per scopi di rappresentanza.
Un dovizioso ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] , con sedia vescovile munita di banchetto e inginocchiatoio, e un secondo ordine di diciotto sedie senza bracciuoli, il tutto in noce "e altri" come il coro grande (quindi con intarsi) e conforme al modello presentato dai due artefici. Di questo ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] furono le opere presentate dalla società alla quarta edizione dell'esposizione monzese (1930), tra cui una sala da pranzo in noce del Caucaso, realizzata su progetto del L., premiata con medaglia d'oro.
In seguito a queste esperienze, nei primi anni ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] famoso" che dipinse una tavola con il ritratto del priore Francesco Lanfreducci, collocata nel 1606 in S. Martino di Noce a Pisa (Fanucci Lovitch, II). Da Morrona (1812), sulla base delle notizie manoscritte tramandate da Tronci, gli attribuì l ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] cupola composta di quattro spicchi sulla quale si apre una elegante lanterna. Nelle pareti laterali, sopra a due stalli in noce, con alto schienale ricurvo, si trovano due tele ovali di C. Giovannini, rappresentanti due angeli, con ricca cornice in ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] questa cornice e non quella per la tela di Romanino.
Tra il 1561 e il 1563 Piantavigna intagliò gli armadi in noce della sagrestia del Polirone (Piva, 1981; Belluzzi, 2001, pp. 143 s.), ancora esistenti. Assieme ai lavori nel coro, si tratta dell ...
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CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] insieme con l'intagliatore Benedetto Amaroni, il lodo per la determinazione del prezzo di un letto ("una chuccia di noce intagliata") che Teseo di Bartalino aveva eseguito per incarico di madonna Battista Tantucci Orlandini (Milanesi, 1856, pp. 245 s ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] , aflme a Gentile: meno geniale, ma più obbiettivamente benevolo. A questo dipinto vanno associati il S. Antonio sul noce (firmato; Venezia, Gall. dell'Accademia), dove gli intenti prospettici portano a risultati alquanto stucchevoli, il S. Girolamo ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] s.). Insieme con l'ebanista Guidetti eseguì, prima del 1740, anno di morte di quest'ultimo, il bel confessionale in noce massiccio e altri legni ancora in situ nella chiesa di S. Pietro a Bologna; a Guidetti spetta probabilmente la realizzazione dell ...
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noce1
nóce1 s. f. [lat. nux nŭcis, voce di origine ignota, che indicava, oltre alla noce, anche altri frutti a scorza dura, come mandorle, nocciole, castagne, ecc.]. – 1. Il frutto dell’albero del noce, di solito messo in commercio privo del...
noce2
nóce2 s. m. [lat. nux nŭcis (v. la voce prec.), che, oltre al frutto, indicava anche la pianta]. – 1. Albero della famiglia iuglandacee (Juglans regia), originario dell’Oriente, dalla penisola balcanica al Kashmir, con tronco grosso...