Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] di M. Cecilia, 2009, p. 272). Dedicò quindi una parte cospicua dei suoi lavori scientifici ad approfondire i nodi delle perturbazioni e incapacità psichiche e i relativi effetti sul vincolo matrimoniale. Già nel 1981, nella conferenza Ancora sulle ...
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MEZZASTRIS, Pierantonio. –
Luca Bortolotti
Erede di una genia di pittori (il bisnonno Matteolo risulta svolgere tale attività in un documento del 1382), il M. nacque presumibilmente a Foligno nella [...] e Paolo (altrimenti nota come cappella di Cola delle Casse) in S. Maria in Campis a Foligno, tuttora uno dei più spinosi nodi critici della pittura umbra di metà Quattrocento.
Si sa per certo che la sua esistenza si deve all’impegno assunto da Pietro ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] momento, si era poi schierato per l'intervento e aveva mantenuto in ogni occasione il sostegno al paese in guerra.
I nodi interni al Corriere vennero al pettine con gli eventi fiumani e con la grave crisi economica e sociale successiva alla guerra ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] dei suoi ritratti è Venezia con i suoi luoghi deputati, i suoi scorci visivi, e in essi oggetti simbolo, quasi nodi della luce e dell'ombra, palazzo Martinengo e palazzo Pesaro Orfei, rispettivamente casa della madre e primo studio del F. nella ...
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MATTEO da Campione
Grazia Maria Fachechi
MATTEO da Campione. – Non si conoscono il luogo e l’anno di nascita di questo scultore e architetto lombardo della seconda metà del Trecento (Lomartire, 1988, [...] altrettante variazioni sui temi della ruota, della stella e della croce: uno di questi presenta un motivo ad asole e nodi che richiama alla mente una nota formula ornamentale di tradizione araba e conferma la ricchezza di fonti e la straordinaria ...
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NAUCLERIO, Tommaso
Marco Nicola Miletti
– Nacque sul finire del XV secolo da Graziano (già morto nel settembre 1525) e dalla nobildonna Terentina Cerrone, che diede alla luce anche Giovanni, Andrea, [...] Sebastiano Napodano, Andrea d’Isernia e Matteo d’Afflitto) o in altrettanto sintetiche soluzioni ai tipici nodi ermeneutici ingenerati dalla sovrapposizione di fonti: la determinazione dell’ambito applicativo – soggettivo e spaziale – degli usi ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] la sua linea pastorale. Non cercò, cioè, di mediare le posizioni, anzi mirò a tagliare, piuttosto che a sciogliere i nodi. La linea di rigida intransigenza e di assoluta chiusura, rispetto ad ogni tendenza innovatrice in campo religioso e dottrinale ...
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MORRO, Giuseppe
Karina Lavagna
– Nacque a Genova il 29 novembre 1806 da Luigi, facoltoso commerciante e sindaco della categoria dei possidenti appartenente al corpo decurionale cittadino, e da Maria [...] nella seduta del consiglio comunale del 17 novembre 1856, con la quale inaugurava il suo mandato, anticipò i nodi problematici che avrebbe dovuto affrontare la sua giunta, mostrandosi ben consapevole del delicato contesto politico-amministrativo. Il ...
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SIBILIA, Enrico
Loris Zanatta
– Nacque ad Anagni il 17 marzo 1861, in un’antica famiglia da sempre legata alla Chiesa, cui aveva dato illustri prelati.
Date le origini e l’ambiente in cui crebbe, la [...] della lingua: vi rimase sei anni.
Ma le sedi in cui affrontò i maggiori scogli della sua carriera diplomatica e i nodi politici e religiosi della sua epoca furono quelle successive, dove ormai era titolare: il Cile prima e l’Austria tempo dopo ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] dal carattere più austero.
I palazzi dell'Esedra, il segno più incisivo lasciato dal K. nella città, rappresentano uno dei nodi urbani simbolici della terza Roma. Edificati tra il 1886 e il 1903 sul sedime dell'esedra delle terme di Diocleziano, gli ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
nodoso
nodóso agg. [dal lat. nodosus, der. di nodus «nodo»]. – Pieno di nodi; che ha nodi grossi e rilevati: tronco, bastone n.; Non rami schietti, ma nodosi e ’nvolti (Dante). Fig., anche di persona, ossuto: ginocchi, polsi n.; un vecchiotto...