GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] all'allontanamento di G. da quest'opera. Le statue si andavano a situare in posizioni privilegiate, ai nodi strutturali di questa architettura, libere davanti al paramento marmoreo, e per questo svincolate definitivamente dalle forme architettoniche ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] e a Parigi, ma contemporaneamente individuava nelle mende a Vasari e nel ridimensionamento della maniera "romana" di Annibale Carracci i nodi critici che avrebbero reso l'opera sgradita a Firenze e a Roma. Di fatto, se ebbe presta recensione sul ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] (Bergamo, Curia vescovile) che è stata talvolta attribuita al pittore bergamasco. Il volgere a schemi miracolistici, nei quali si allentano i nodi e i gorghi dei primi milanesi, è però la tendenza più frequente, che il C. ha in comune con la seconda ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] loggiato in curva e la cesura provocata dall'interasse centrale, contratto, arricchiscono il colloquio fra lo spazio e i nodi plastici dei sostegni, facendo dell'"invenzione" un episodio tutt'altro che trascurabile del '600 laziale.
Il Pollak (1909 ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] creata dalle camere di luce ricavate sopra le cappelle segnate da diaframmi mistilinei, dall'esaltazione dei nodi della struttura portante e dalla completa integrazione a essa dell'apparato decorativo. Caratteristiche riscontrabili in parte ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] sospetto concerne un bassorilievo con un busto di donna di profilo dai capelli trattenuti da treccioline annodate a formare nodi d'amore conservato nei depositi della National Gallery di Edimburgo: lo stile dell'intaglio e la foggia degli abiti ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
nodoso
nodóso agg. [dal lat. nodosus, der. di nodus «nodo»]. – Pieno di nodi; che ha nodi grossi e rilevati: tronco, bastone n.; Non rami schietti, ma nodosi e ’nvolti (Dante). Fig., anche di persona, ossuto: ginocchi, polsi n.; un vecchiotto...