PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] Svegliati assieme con Giulio Cortese.
Nel 1588, al comando di una compagnia di fanti, fu inviato a presidiare le fortificazioni di Nola, città in cui, forse con brevi intervalli, rimase con la sua famiglia almeno fino al 1594 e dove nacquero i figli ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] opuscolo su Tolfa, Oriolo e Latera (1786). Nel 1787 il B. fu inviato a insegnare filosofia nel seminario di Nola, dove poté approfondire i suoi interessi per la mineralogia, compiendo importanti ricerche sulla solfatara e sui terreni vulcanici della ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] decennio del Cinquecento, tra il M. e lo scultore Giovanni da Nola, probabilmente avviata per la Tomba di Galeazzo Pandone in S. di Napoli, IV, Napoli 1974, pp. 474-477, 493; Id., Su Giovanni da Nola e G.T. M., in Prospettiva, 1977, n. 8, pp. 48-53; ...
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AVALOS, Diego d', principe di Isernia
Gaspare De Caro
Figlio di Iñigo (III) e di Isabella d'Avalos, nacque nel secondo decennio del sec. XVII. Nel 1644 acquistò per 28.000ducati la città di Isernia [...] piccolo esercito aristocratico del Tuttavilla, al comando di circa quattrocento uomini con cui prese parte ai fatti d'arme di Nola, Secondigliano, Caivano.
Il periodo successivo della sua vita è in sostanza contrassegnato da una serie di dignità o di ...
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ALATINO, Mosè Amram di Buonaiuto
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Nato a Spoleto nel 1529, studiò a Perugia sotto la guida di F. Piccolomini e si addottorò in medicina nel 1556. Esercitò la professione a Spoleto col fratello Vitale. [...] , tra l'altro, che per i passi più difficili si valse della collaborazione del medico e filosofo Elia di Giuseppe da Nola); sua è la versione latina di un commentario ebraico di Galeno ad Ippocrate, De aëre, aquis et locis, (apparso anonimo nell ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] si mostrò interessato soprattutto all'erudizione antiquaria, per la quale trovò una guida autorevole nel gesuita Girolamo Casella da Nola, esperto studioso di testi siriaci ed ebraici. Completò gli studi giuridici a Bologna, da dove diede inizio a ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] madre, il minore conventuale Giovanni F. Serubbi, nonostante lo scarso favore dei genitori, entrò nel convento francescano di Nola ove vestì l'abito dei conventuali, senza però poter entrare nel noviziato per un divieto governativo che impediva a ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Secondogenito di Marino, marchese di Bucchianico e principe di Santobuono, e di Isabella Caracciolo, duchessa di Feroleto, nacque a Santobuono il 9 dic. 1605.
Ancora giovanissimo, [...] , facendo uccidere un prete che aveva guidato i popolari, e si portò quindi alla difesa di Salerno. Il 27 dicembre da Nola iniziò un'azione contro il vicino casale di Tufino e, non essendosi obbedito con prontezza al suo ordine di esplorazione, egli ...
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BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] Montecitorio (1789-1792) venne terminato dal B. per la morte dell'Antinori; egli curò anche la costruzione del seminario di Nola.
Il 7 ott. 1810 fu eletto accademico di merito di S. Luca, partecipando poi attivamente alla vita dell'Accademia: nel ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] : ma l'Angioino il 30gennaio partì da Napoli con pochi uomini e, dopo una pericolosa marcia attraverso le file nemiche, toccando Nola, Benevento e Lucera (dove gli venne incontro il C. con lo zio Raimondo Caldora), giunse in Abruzzo. La risonanza che ...
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nolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nòla, antica cittadina in prov. di Napoli, attivo mercato di prodotti agricoli; abitante, originario, nativo di Nola: il filosofo n., o il Nolano, per antonomasia, Giordano Bruno (1548-1600), che più volte,...
nolare
agg. [tratto dal lat. mediev. nolarium «campanile», der. del lat. tardo nola «campanello» e poi «campana», la cui connessione con il nome della città campana di Nola (dove una tradizione vorrebbe che fossero prodotte le prime campane...