Vedi Mali dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Mali appartiene alla fascia saheliana, una regione di scambi e attraversamenti in cui le entità statuali hanno sempre faticato a imporsi, caratterizzata [...] ‘nere’ è sfociata spesso in contrapposizioni, anche violente, motivate dalla scarsa rappresentanza delle popolazioni nomadi e semi-nomadi nelle istituzioni politiche e nell’economia nazionale. Una situazione di conflitto emersa definitivamente nel ...
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QARĀQŪSH, Sharaf ad-Dīn (secondo altre trascrizioni Karakosh, Caracòsc, fr. Karakoch, ecc.)
Francesco Beguinot
Avventuriero di origine armena, che trasferitosi in Tripolitania nel 568 ègira, 1172-1173, [...] con un gruppo di soldati turcomanni al servizio di Saladino, e trovato appoggio presso Arabi nomadi, compì una lunga e movimentata serie di imprese guerresche, prendendo parte in alcuni periodi alla grande rivolta dei Benī Ghāniyah contro gli ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] una grande importanza alle loro responsabilità nel campo dell'istruzione. Al contrario delle scuole Song, quelle dei conquistatori nomadi accettavano l'uso sia del cinese sia della lingua mongola e prevedevano per i diplomati delle due etnie diverse ...
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agricarburante
s. m. Carburante ricavato da processi e prodotti dell’agricoltura.
• «Oggi la maggioranza di soia e cereali prodotti nel mondo è utilizzata come mangime negli allevamenti animali, oppure [...] diventa agricarburante», afferma [Diego] Parassole. «Se andiamo avanti cosi diventeremo un popolo di automobilisti, nomadi, e cannibali». (Livia Grossi, Corriere della sera, 12 marzo 2013, p. 18, Cronache) • «Cito un rapporto dell’Onu: se continuiamo ...
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allevatóri, società di Gruppi sociali organizzati, in cui l'allevamento di ruminanti (mucche, pecore, capre, cavalli, cammelli, renne) costituisce la principale fonte di sussistenza. Dato che il bestiame [...] deve periodicamente trasferirsi alla ricerca di nuovi pascoli, le s. di a. sono di norma società di pastori nomadi. Gli animali, oltre a costituire la principale fonte di sostentamento di questo tipo di società, sono anche indicatori di status e ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] tra il mar caspio e gli urali
di Leonid T. Jablonskij
Secondo le fonti classiche, i vicini orientali degli Sciti erano tribù nomadiche, ben note ai Greci come Sauromati e, in epoca successiva, come Sarmati, il cui stile di vita era simile a quello ...
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(gr. Μασσαγέται) Popolazione di stirpe iranica stanziata tra il Mar Caspio e il Lago Aral. Ciro il Grande rimase ucciso (529 a.C.) in una spedizione contro di essi; Dario li sottomise assicurando il confine [...] orientale dell’Impero persiano; vinti da Alessandro Magno, si confusero poi con i nomadi Dai. ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] regioni e delle epoche: negli ammassi di pietre dei kurgan (il più antico gruppo di ossuari è quello proveniente dalla necropoli nomadica di Tarim Kay, ai margini della Chorasmia, e risale al V-IV sec. a.C.), in edifici in rovina e, soprattutto ...
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EUESPERIDES (῾Εσπερίς, ῾Εσπερίδες, Εὐσπερίδες)
F. Castagnoli
Città della Cirenaica già esistente all'epoca della spedizione persiana contro Barce (510 a. C. circa). Rinforzata con nuovi coloni poco dopo [...] il 462 a. C. da Arcesilao IV re di Cirene, dovette spesso difendersi dagli assalti dei nomadi del S; nel 413 a. C. fu liberata da un assedio di Libî per l'intervento delle forze navali di Gilippo. Nel 322 a. C. col resto della Cirenaica si sottomise ...
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Zanāga (o Ṣanhāgia) Nome arabo (rispecchiante il berbero Iznāgen) di una delle grandi suddivisioni dei Berberi, con il quale si indica anche soltanto l’intero ramo occidentale di questo popolo, dalla [...] Mauritania al Senegal. I Z. costituivano già nel 7° sec. la stirpe dominante fra i nomadi dell’Africa nord-occidentale, e furono fino al 1233 alla testa di una confederazione che raggruppava quasi tutti i Tuareg. Dai Z. ebbe origine la dinastia degli ...
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nomade
nòmade agg. e s. m. e f. [dal lat. nomas -ădis, gr. νομάς -άδος, propr. «che pascola, che va errando per mutare pascoli», dal tema di νέμω «pascolare»]. – 1. Di gruppo etnico (e suoi appartenenti) che pratica il nomadismo: popolo, stirpe,...
nomadismo
s. m. [der. di nomade]. – 1. In etnologia, il modo di esistenza proprio di un popolo o tribù che muta spesso il luogo della dimora, vivendo generalmente in tende, capanne smontabili, ripari improvvisati; è tipico ancor oggi di alcuni...