Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] , 1993, p. 8). In questo quadro l'attenzione viene rivolta a categorie di 'povertà estrema' (senza fissa dimora, malati di mente, nomadi e immigrati), alla loro qualità di vita e alle loro esigenze.
Anche in Italia le politiche contro la povertà si ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] recenti delle Pianure. Generalmente le strutture identificate sono costituite sia da abitazioni temporanee di gruppi nomadi di cacciatori-raccoglitori, sia da opere architettoniche più solide, riferibili a culture agricole che avevano raggiunto ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] nel caos forma compiuta (Le Goff 1967). Quel gruppo eterogeneo di genti, comunemente definite barbari, ha origini prevalentemente nomadi e trova in sé stesso il proprio completamento sociale. In un tale sistema affatto personale del diritto, dove la ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] . Il combattimento in formazioni diradate, con la tattica del 'colpisci e fuggi', era praticato regolarmente dai popoli nomadi contro quelli sedentari. Lo storico arabo Ibn Khaldūn afferma che esistono due modi di combattere: quello europeo, in ...
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Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] tra l'Africa bianca e l'Africa nera. Nel deserto abita, tra le altre, una popolazione di circa 3 milioni di pastori nomadi, che si spostano continuamente con le loro tende e i loro animali. Si chiamano Tuareg e sono di origine berbera, appartengono ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] senza dubbio ad alcuni degli artisti locali, che lo interpretarono a modo loro, mentre altri restarono fedeli alla spoglia tradizione nomadica.
Bibl.: J. Starcky, in Supplément au Dictionnaire de la Bible, VII, 1964, cc. 886-1017, s.v. Pétra la ...
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Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] grazie alle tradizioni. I popoli che nei secoli hanno subito persecuzioni, come gli Indiani d'America, o i popoli nomadi che si spostano da un luogo all'altro, mantengono il contatto con le loro origini continuando a celebrare alcune feste ...
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Aree culturali
Pietro Scarduelli
Introduzione
La nozione di area culturale occupa una posizione di rilievo nel panorama antropologico dei primi decenni del secolo, in particolare negli Stati Uniti e [...] dei cacciatori, dotati di organizzazione esogamica e patrilineare, nonché di istituzioni totemiche; il Kreis dei nomadi patriarcali allevatori di bestiame; il Kreis degli orticoltori esogamici e matrilineari. La fase secondaria includerebbe numerosi ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] c. assunse nel determinare l'assoluta supremazia delle tattiche belliche e predatorie e anche nella vita quotidiana di questi nomadi, come sottolineano le fonti occidentali, tra le quali spicca per la particolare icasticità la descrizione di Ammiano ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte (v. vol. II, p. 595)
R. Jera-Bezard
M. Maillard
La conoscenza della più antica arte c. si è profondamente trasformata nell'ultimo quarantennio; [...] arte c., ma la fiaschetta d'argento con motivi dorati è la copia in metallo dell'otre di pelle dei cavalieri nomadi dell'Asia centrale.
Essa è decorata con un cavallo dal collo ornato di nastri pieghettati svolazzanti. Il tema è derivato direttamente ...
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nomade
nòmade agg. e s. m. e f. [dal lat. nomas -ădis, gr. νομάς -άδος, propr. «che pascola, che va errando per mutare pascoli», dal tema di νέμω «pascolare»]. – 1. Di gruppo etnico (e suoi appartenenti) che pratica il nomadismo: popolo, stirpe,...
nomadismo
s. m. [der. di nomade]. – 1. In etnologia, il modo di esistenza proprio di un popolo o tribù che muta spesso il luogo della dimora, vivendo generalmente in tende, capanne smontabili, ripari improvvisati; è tipico ancor oggi di alcuni...