L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] ceppo iranico; le culture neolitiche a ceramica dipinta del Xinjiang orientale. Nella valle dell'Ili le necropoli riferibili a culture nomadiche, probabilmente i Wusun delle fonti cinesi di epoca Han, e le miniere di rame databili tra il II e il ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Aspetti tecnologici: la metallurgia del ferro
Donald B. Wagner
Aspetti tecnologici: la metallurgia del ferro
Il monopolio dell'industria del ferro durante la [...] Stato. La politica espansionista del tempo, e in particolare quella nuovamente aggressiva nei confronti dei Xiongnu e degli altri invasori nomadi del Nord, richiedeva infatti ingenti capitali. A quanto pare, si tentò d'imporre varie tasse, compresa l ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del (v. vol. lI, p. 437)
R. M. Muncaev
Nel C. sono state scoperte testimonianze di quasi tutte le fasi del Paleolitico. La più antica [...] , la Georgia e l’Albània, i Sasanidi instaurarono il loro dominio sulla Transcaucasia. Per difendersi dalle incursioni delle tribù nomadi provenienti dal N, quali Sarmato-Alani o Unni, e in seguito anche dal Khanato dei Khazari del Daghestan, appena ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES (v. vol. IV, p. 630)
J. Oldenstein
Termine con cui si intende attualmente la zona di frontiera tra l'impero romano e le terre adiacenti. Nel suo significato originario [...] castelli a Ν e una, parallela a quest'ultima, a S: tale sistema viene posto in relazione con le popolazioni pastorali nomadi, di cui pure si sono rinvenute tracce, le quali in questo modo potevano essere tenute sotto controllo. Poiché gli spostamenti ...
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Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] condizioni più favorevoli si espandono e, dandosi un'organizzazione sociale, costituiscono le prime comunità di pastori nomadi. Il maggior incremento demografico, conseguenza più diretta del successo evolutivo, viene tuttavia raggiunto dalle comunità ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] inteso piuttosto come un'organizzazione atta a controllare le pacifiche migrazioni e infiltrazioni delle genti, specialmente dei nomadi nelle zone desertiche e altrove delle popolazioni clienti dello stato romano, e l'andirivieni di commercianti alla ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] le specie in siti archeologici è probabilmente dovuto al fatto che la gestione dei cammelli era nelle mani di popolazioni nomadi e si svolgeva al di fuori dei contesti urbani. Tra i pochi esemplari di ossa ascrivibili al cammello battriano vanno ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] dalle altre tribù germaniche, fu probabilmente mutuato già nel V secolo sotto il dominio unno, dall’ambiente dei cavalieri nomadi.
Come in tutti gli altri potentati statali germanici sorti sul territorio un tempo appartenuto all’Impero romano, anche ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] quella pianura erbosa, dove, se pullulava la piccola selvaggina, mancavano affatto gli erbivori di alta statura, dove i nomadi indigeni stessi vivevano piuttosto di pesca nelle acque del fiume che di caccia, dove in un passato geologico recentissimo ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] pastorale nell'Eurasia. Alcune tribù che avevano una particolare facilità di spostamenti, come certi gruppi marittimi o di pastori nomadi, poterono assumere in modo precipuo una funzione d'intermediarî nel commercio di regioni più o meno grandi. Si ...
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nomade
nòmade agg. e s. m. e f. [dal lat. nomas -ădis, gr. νομάς -άδος, propr. «che pascola, che va errando per mutare pascoli», dal tema di νέμω «pascolare»]. – 1. Di gruppo etnico (e suoi appartenenti) che pratica il nomadismo: popolo, stirpe,...
nomadismo
s. m. [der. di nomade]. – 1. In etnologia, il modo di esistenza proprio di un popolo o tribù che muta spesso il luogo della dimora, vivendo generalmente in tende, capanne smontabili, ripari improvvisati; è tipico ancor oggi di alcuni...