LEVI, Mario Attilio
Domenico Musti
(App. III, I, p. 987)
Storico dell'antichità italiano. Dopo l'insegnamento di Storia romana, passò a quello di Storia greca, che tenne, sempre all'università di Milano, [...] aggregazione urbana nell'antichità (1989), con riguardo a esperienze anche extraeuropee, asiatiche o dell'America precolombiana, e I Nomadi alla frontiera. I popoli delle steppe e l'antico mondo greco-romano (1989), opera che utilizza anche fonti ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] ne accettò anche la religione. D’altra parte sarebbe errato credere che i turchi di Osman fossero rozzi soldati nomadi; essi avevano già ordinamenti sociali e civili.
Accrescimento fino all’invasione dei mongoli di Tamerlano
Osman I estese i ...
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schiavitù
Sergio Parmentola
Uomini proprietà di altri uomini
Dalla preistoria al mondo moderno, la schiavitù è esistita sotto varie forme; benché condannata nella Convenzione di Ginevra del 1926, in [...] .
Le origini
La schiavitù ebbe inizio probabilmente con la nascita dell’agricoltura; è rara, infatti, nei popoli nomadi e dediti alla pastorizia. Essa è documentata nelle principali civiltà antiche in Mesopotamia (Sumeri, Assiri e Babilonesi ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] dell’E. è il frutto di un antico mescolamento di gruppi autoctoni con altri provenienti dall’Asia e dall’Europa. I nomadi Beja e gruppi di origine nubiana si sono da tempo insediati nelle zone desertiche dell’E. meridionale. In tempi più recenti ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] e propri lager distanti dal centro delle città e spesso prossimi alle discariche, in quanto considerati dei nomadi. La cultura connessa al nomadismo viene esaltata nella sua differenza come un valore da preservare, ma di fatto continua a essere la ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] dello Shaykh Luṭf Allāh, 1603-17, a Esfahan). Nell’edilizia palaziale si ritorna a una concezione asiatica di tradizione nomade, nella quale le funzioni sono disaggregate: il palazzo si frantuma in padiglioni distribuiti in un grande parco, come era ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] (le poesie di S. Makara e S. Hostyak, e novelle psicologiche di J. Biss e V. Dacei).
La produzione artigianale dei nomadi delle steppe e alcuni oggetti d’oro e d’argento d’origine greca ed ellenistica sono le più notevoli manifestazioni artistiche ...
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India
Stato dell’Asia, nella sezione centromeridionale del subcontinente indiano. Dal punto di vista geografico l’I. è divisa in tre grandi regioni: l’area himalayana; la pianura solcata dai fiumi Indo, [...] metà del 1° sec. d.C., l’I. settentrionale conobbe l’invasione dei kushana, una confederazione di tribù nomadi centro-asiatiche già stanziate da tempo in Transoxiana, dove era iniziato un processo di sedentarizzazione ed espansione territoriale con ...
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Carpazi
Miriam Marta
Stefano De Luca
Un arco di monti tra Europa occidentale e orientale
I Carpazi si estendono per 1.300 km, principalmente attraverso Slovacchia, Polonia, Ucraina, Ungheria e Romania. [...] e nell'architettura.
Monti dalle tante popolazioni
I Carpazi sono stati abitati sin dalla preistoria da molte popolazioni: Celti, popoli nomadi come gli Sciti e i Karpati, e poi ancora Valacchi, Ruteni, Boyki e vari altri gruppi della famiglia slava ...
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Stato dell’Africa australe, bagnato a O dall’Oceano Atlantico. Confina a N e a NE con la Repubblica Democratica del Congo, a E con la Zambia, a S con la Namibia. Comprende un lembo costiero a N della foce [...] europei. Le regioni più aride meridionali, specialmente lungo la fascia litoranea atlantica, sono abitate da gruppi nomadi di Boscimani.L’andamento demografico ha lungamente avvertito le ripercussioni negative della colonizzazione, e in particolare ...
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nomade
nòmade agg. e s. m. e f. [dal lat. nomas -ădis, gr. νομάς -άδος, propr. «che pascola, che va errando per mutare pascoli», dal tema di νέμω «pascolare»]. – 1. Di gruppo etnico (e suoi appartenenti) che pratica il nomadismo: popolo, stirpe,...
nomadismo
s. m. [der. di nomade]. – 1. In etnologia, il modo di esistenza proprio di un popolo o tribù che muta spesso il luogo della dimora, vivendo generalmente in tende, capanne smontabili, ripari improvvisati; è tipico ancor oggi di alcuni...