Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] , ecc.), ove il veneto è stato importato durante la dominazione veneziana del Friuli (1420-1797). È venetofona Trieste, dove individuazione di una serie di fenomeni comuni a un gruppo di varietà romanze settentrionali, a cui è stato dato il nomedi ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] il nuovo tessuto di fustagno (etimologia incerta, o dal lat. fustis «legno» per la durezza, o nomedi un quartiere del collocata, per es., in uno specifico dominio iperonimico (come abbigliamento femminile) o di base (come gonna, pantalone, calza) ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] lo stesso termine bisticcio si usa pure come nomedi dispute e querelle, di non grande importanza). Un’etimologia con ogni probabilità certamente l’altrettanto topica appartenenza del sostantivo al dominio del dolce, ma non è semplice stabilire quanto ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] pure l’ambiente politico, sono una fucina di novità e conseguenti nuove parole: ma, per es., il nomedi una malattia o di un farmaco o di un nuovo sistema elettorale possono divenire didominio pubblico, e ricevere la sanzione dell’accoglienza su ...
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Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] Nome + Preposizione + (Articolo +) Nome
a. Nome + di + (Articolo) + Nome: casa di cura, avvocato del diavolo
b. Nome + a + (Articolo) + Nome convenevoli (piacere di conoscerla, per favore, grazie mille), che costituiscono un dominiodi studio a ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] papa, col nomedi Clemente VII, Giulio de’ Medici, a Guicciardini fu affidata la presidenza della Romagna. Dopo la sconfitta di Francesco I a Pavia (24 febbraio 1525) Clemente VII, di fronte alla prospettiva di un dominio incontrastato di Carlo V ...
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Il sinistrese è stato definito
una invenzione linguistica, collettiva e spontanea, di rapida e facile comunicazione, intesa a coprire la mancanza di idee generali e di prospettive per il futuro che è dell’intera [...] di ridurre la realtà a degli schemi prefissati e quindi già conosciuti e dominati. In questo caso, l’uso di parole richiamo a slogan in uso nelle manifestazioni; l’uso del nomedi battesimo o addirittura del soprannome per designare i compagni, ...
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Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] si verificano sia nel dominio della parola che in quello del sintagma; nell’ambito del vocalismo, l’aggiunta di un segmento interno di parola prende il nomedi ➔ epentesi o anaptissi, mentre al confine di parola si parlerà di prostesi o ➔ epitesi.
L ...
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I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] , regaletto).
Come si vede, si tratta didomini fondamentali della nostra esperienza del mondo, che possono diminutivo sul nomedi massa è quello di creare una nuova entità che rappresenta una porzione singola, delimitata del nomedi massa: ...
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La formazione delle parole riguarda l’insieme dei meccanismi e dei procedimenti di cui una lingua si serve per costruire parole (dette più tecnicamente lessemi), e permette quindi il continuo arricchimento [...] oggetti che servono a contenere quanto indicato dal nomedi base (cartucciera), non può aggiungersi a nomi di tale approccio è costituito dall’individuazione del dominiodi applicazione del suffisso -aggine, che (secondo Rainer 1989) consiste di ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...