NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] con certezza l'origine del nomedi N., che potrebbe derivare da Burg des Noro oppure, con più probabilità, da Felsenburg. Il l'alta torre di guardia.Degli edifici sacri di N., le due chiese di St. Sebald e di St. Lorenz dominano oggi il profilo della ...
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SLUTER, Claus
K. Morand
Scultore nato a Haarlem (Olanda) nel 1360 ca. e morto a Digione nel 1406, attivo nell'Europa settentrionale.A capo della bottega di scultori operante al servizio del duca di [...] che entrarono nella bottega nel corso del primo anno, il nomedi S. (segnato come "Claux de Celoistre", il 1° che erano state portate da Digione nel 1393 in un contesto pastorale, dominato da un grande olmo tra le greggi. L'opera non si è ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] cortoneschi e il superamento del naturalismo in nomedi un'adesione al nuovo stile importato dal Bruno. Eseguiti nel 1721-22 affreschi e quadri per il duca di Monteleone don Nicolò Pignatelli (De Dominici, p. 323), nel 1723 il D. tornò a Roma, dove ...
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ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] dei principi medievali attestare e confermare le proprie pretese didominio con fondazioni religiose. Gli A. non fecero eccezione: dei duchi austriaci chiamato, dal nome del copista e miniatore, Evangeliario di Johann di Troppau (Vienna, Öst. Nat ...
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FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] al 532/534, quando fu annesso al regnum Francorum dai figli di Clodoveo.Il toponimo Borgogna perpetua tuttora, come nomedi una regione, il ricordo della dominazione burgunda. Lungo i secoli del Medioevo, ha contraddistinto nella titolatura ufficiale ...
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MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] decenni del 14° il dominio bizantino del Peloponneso si consolidò grazie all'accorta politica di Manuele Cantacuzeno, governatore permanente , con il nomedi Costantino XI, incoronato a M. nel 1449, partì alla volta di Costantinopoli, dove il ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] musico e architetto è più noto con il nomedi don Bartolomeo, preso con gli ordini religiosi, e l'appellativo di Della Gatta, con cui lo ricorda il Vasari che ne scrisse la vita.
La mancanza di una conferma documentaria alle notizie del Vasari (1568 ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] La serie dei vescovi successivi ci è nota; va segnalato almeno il nomedi Landenolfo, tra fine del sec. X e inizi dell'XI, all' a lungo sotto il dominio del figlio Guglielmo e di sua moglie Alberada, figlia del conte di Lecce, per poi diventare ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] propri storici: le fonti scritte per la loro dominazione in Africa sono quindi tutte di parte romano-bizantina: in particolare si tratta della sulla moneta ed emisero monete con l'immagine e il nome del loro re, a partire da Guntamundo. Tale approdo ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] sapiente schermatura della luce diurna o con fioche lanterne, domina il principio del riposo in un perfetto isolamento dal "d'altra lacuna parimenti murata in figura di trapezio, cui davasi il nomedi Bagno de' Cavalli". Dopo secolari traversie che ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...