Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] cibernetica. Tale approccio è noto con il nome di connessionismo (o modello a reti neurali Cordeschi, L'intelligenza artificiale, in L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, a cura di E. Bellone, C. Mangione, Milano 1996, 8° vol., ...
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INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] tal caso l'uso del termine interlingua si rifà al nome con cui il matematico G. Peano battezzò il proprio dell'''Esquisse d'une histoire de la langue latine'', in L'opera scientifica di A. Meillet, a cura di A. Quattordio Moreschini, Pisa 1987 ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] vari testi scritti (linguaggio letterario, settoriale, scientifico ecc.) sono entrate in crisi. Sulla portata soprattutto in seguito alla diffusione degli anglicismi (indicativo che il nome tradizionale di j, 'i lunga', sia spesso sostituito dai più ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] parole o locuzioni recentemente analizzate e classificate con il nome di internazionalismi (Internationalismen 1990; Petralli 1996), il dei n.: alla produzione letteraria e a quella tecnico-scientifica si affiancano, infatti, nuovi e più potenti mezzi ...
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PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] campo, che a tutt'oggi è più un progetto scientifico che una realtà disciplinare.
Prossemica, cinesica e linguaggi sistema di intervalli giapponese (in Giappone le strade prendono un nome dai loro punti d'intersezione), il sistema radiale francese o ...
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UNIVERSALI LINGUISTICI
Raffaele Simone
Il termine universali linguistici indica l'insieme di proprietà che risultano comuni a tutte le lingue del mondo o perlomeno a un alto numero di esse. Alcuni u. [...] a seguire il Verbo, in essa il Genitivo tende anche a seguire il Nome a cui si attacca; all'inverso, se l'Oggetto si pone prima del ), essa ha anche un sistema di derivazione (come scienza→scientifico), ma non è vero l'inverso: esistono quindi lingue ...
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LINGUAGGI SETTORIALI
Claudio Giovanardi
Con l. s. s'intende una varietà funzionale della lingua comune utilizzata da determinati gruppi socioprofessionali per esprimere e comunicare contenuti, nozioni, [...] rigore, cross e traversone.
A volte l'uso del termine scientifico è imposto dalla necessità di denominare oggetti che sfuggono all' si ha una riduzione dell'uso del verbo a vantaggio del nome. Prevalgono le forme nominali del verbo; vi è una forte ...
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INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] corsa", il sostantivo race ha funzione aggettivale e car è il nome che viene modificato; in car race, "corsa di automobili", è è divenuto lingua di comunicazione internazionale sia nel mondo scientifico che in quello degli affari. A questo fenomeno si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di un’opera che espone in versi dei contenuti filosofici e scientifici. Non c’è dubbio che la definizione è riduttiva, ma è P. Casini, 1968, p. 666).
Non solo, ma in nome della diffusione del sapere avviene che, da una parte, gli scienziati, ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] un centinaio i Minnesänger (v.) dei quali conosciamo il nome e di questi una settantina hanno probabilmente svolto la loro oratoria che concilia chiarezza e vivacità con rigore scientifico e profondità delle riflessioni teologiche. I più grandi ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...