Gioberti, Vincenzo
Marcello Mustè
Filosofo e uomo politico, nato a Torino nel 1801 e morto a Parigi nel 1852. Da poco ordinato sacerdote, nel 1825 G. implorava papa Pio VII di concedergli «la facoltà [...] a un recupero della grandezza di M. (come, d’altronde, di Paolo Sarpi, in precedenza ascritto alla scuola del «nominalismo politico»). Di fronte al metodo dei gesuiti e alla loro «scienza profana», causa di uno «scisma innaturale e sofistico» tra ...
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. Parola composta dal gr. αὐτός "stesso" e κτίσις (che negli scrittori ecclesiastici è il nome tecnico della creatio divina ex nihilo), e significante quindi "fondazione, posizione, creazione di sé". Coniata [...] o addirittura nomi e flatus vocis, si distinse da una parte in "realismo" e dall'altra in "concettualismo" e "nominalismo". Nel pensiero moderno, la grande antitesi si proseguì idealmente nell'opposizione di ogni forma di apriorismo a ogni forma di ...
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PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] Il testo non si distingue né per la proposizione di idee nuove né per il suo distaccarsi dal formalismo del tardo nominalismo, ma si caratterizza piuttosto per l’autonomia di interpretazione e di discussione che l’autore dimostra gettando luce, fra l ...
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BALDACCHINI GARGANO, Michele
Mario Quattrucci
Fratello di Francesco Saverio, nacque a Barletta l'11 febbr. 1803; morto dopo pochi anni il padre, si trasferì con il resto della famiglia a Napoli. La [...] 'Accademia Pontaniana, fu socio dell'Accademia di scienze morali e politiche, ove lesse alcuni suoi saggi sul nominalismo (pubblicati negli atti dell'Accademia). Fece parte della commissione municipale per l'organizzazione dell'istruzione popolare ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] ' di un organismo, l'essenzialismo porta all'arbitrio.
Per questa e per altre ragioni si oppose all'essenzialismo il ‛nominalismo', proclamato da Occam e dai suoi seguaci, secondo il quale solo gli individui esistono, mentre tutte le classi (taxa ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] ma le sue dottrine filosofiche erano ampiamente diffuse e studiate. È a Oxford che Paolo maturò il netto rifiuto del nominalismo e l’adesione ai moduli tipici di quello che possiamo definire come il realismo oxoniense, che caratterizzano l’intera sua ...
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universali, questione degli
Dal lat. scolastico quaestio de universalibus. Espressione con la quale si indica una controversia dibattuta nel Medioevo, soprattutto nel 12° sec. (ma le estreme, significative [...] , per un altro verso, è la «voce», capace per convenzione di significare le cose significate dal concetto: nominalisti (➔ nominalismo) sono detti i sostenitori di questa soluzione; tra i più noti rappresentanti, sia pure con sfumature diverse, sono ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] Pietro d'Ailly e Marsilio di Inghem, e infine Giovanni Mayr ed Enrico di Oyta coi loro dissensi dal maestro del nominalismo, oltre il già menzionato Gregorio da Rimini, trascinato ben presto dal suo agostinismo all'altro estremo (cfr. K. Feckes, Die ...
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Sviluppa-Italia
(Sviluppa Italia, sviluppa Italia), s. m. e agg. inv. Provvedimento legislativo finalizzato a favorire lo sviluppo dell’economia italiana; a esso relativo.
• [Corrado] Clini ha anche [...] incresciosa degli esodati e al pletorico e confuso testo della legge sul mercato del lavoro, nonché al nominalismo di alcuni provvedimenti quali “Cresci-Italia”, “Semplifica-Italia”, “Sviluppa-Italia”, ma anche all’assenza di presupposti diretti ...
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OCCAM (o Ockham), Guglielmo di
Guido Calogero
Pensatore inglese, massimo rappresentante della filosofia del sec. XIV e della crisi terminale a cui in quel periodo andò incontro il pensiero del Medioevo. [...] nei secoli XI e XII e poi vinto dal realismo attenuato degli aristotelici del sec. XIII. Sostanzialmente sinonimo del nominalismo è infatti il "terminismo" occamistico, che riduce gli universali a semplici "termini" logico-verbali del giudizio e del ...
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nominalismo
s. m. [der. di nominale]. – 1. Nella storia della filosofia, dottrina che considera i concetti generali e universali semplici nomi senza alcuna corrispondenza nella realtà oggettiva costituita tutta di individui: l’universale è...
nominale
agg. [dal lat. nominalis, der. di nomen -mĭnis «nome»]. – 1. Del nome, come categoria grammaticale: suffissi n., quelli che servono alla formazione del nome; declinazione o flessione n., appartenente alla categoria del nome inteso...