SPONGA, Francesco, detto Usper
Paolo Alberto Rismondo
SPONGA, Francesco, detto Usper. – Nacque probabilmente a Rovigno d’Istria (oggi Rovinj, Croazia) attorno al 1561. Il nominativo era assai comune [...] in quella località alla fine del Cinquecento (secondo il censimento tardocinquecentesco citato da B. Benussi, Abitanti, animali e pascoli, in Rovigno e suo territorio nel secolo XVI, in Atti e Memorie ...
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FANTONI, Filippo
Antonella Pagano
Figlio di Romolo, proveniente da nobile famiglia, nacque presumibilmente intorno al 1530 a Firenze, come attesta l'appellativo di "Florentinus" sempre presente accanto [...] . I motivi per cui il F. lasciò l'università non sono chiari, quasi sicuramente fu richiamato dall'Ordine come attesta la sua nomina per l'anno 1569-70 ad abate del monastero dei Ss. Giusto e Clemente di Volterra, una delle più importanti case ...
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TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] di Milano che redasse il primo elogio commemorativo del pittore (1839, pp. 7 s.), ma l’assenza del nominativo nei registri battesimali dell’Opera del duomo fiorentino fa pensare che Giuliano sia nato al di fuori delle mura cittadine. Contraddittorie ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] i figli Raffaello e Agnolo. La primogenitura del G. può inferirsi dalle testimonianze documentarie, nelle quali nominativo e sottoscrizioni autografe dell'artista precedono invariabilmente quelli di Raffaello; Agnolo, che viene menzionato per la ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] (cfr. Spadoni, Il generale L., pp. 8 ss.). Il L. è detto milanese e di trent'anni nel primo stato nominativo degli ufficiali della legione lombarda, da lui organizzata nell'ottobre 1796 (Arch. di Stato di Milano, Ministero della Guerra, b. 392 ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] di casa. La grafia originaria del cognome è Bellarmini, e solo dal 1573 il giovane prese a firmarsi con il nominativo umanistico Bellarmino, da allora entrato nell’uso.
Ai fini della precoce vocazione religiosa fu fondamentale per lui la figura della ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] la varietà del suo contenuto, Variae. Due libri sono di formulae (libri 6 e 71, cioè di modelli di diploma di nomina alle alte gerarchie dello Stato, che C. calcolava di poter ancora usare in ufficio (Var., Praef., 14), e perciò dovrebbero essere ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] F. insegnò sicuramente a Roma nel 1535, 1539, 1542, 1548 e 1549. Il rotulo del 1552, estremamente lacunoso, manca del nominativo del docente di chirurgia; una probabile ragione è che il F. all'epoca fosse al seguito delle truppe imperiali, come era ...
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OLIVIERI, Paolo
Giulia Giovani
OLIVIERI, Paolo. – Ignota è la data di nascita di questo musicista del XVII secolo, figlio di Cesare, romano.
Le prime notizie su di lui risalgono al 1650, quando a Roma [...] lo dichiarò «infermo» (Roma, Archivio storico della Bibliomediateca dell'Accademia nazionale di S. Cecilia, Stato nominativo generale, cat. 3, stato nominativo generale 245, busta 110); la Confraternita gli destinò 15 giuli per l’assistenza.
Morì a ...
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MAURO, fra
Graziella Galliano
MAURO, fra. – Nacque forse a Venezia, presumibilmente nell’ultimo quarto del sec. XIV. Le sole notizie sulla sua vita sono desumibili dagli atti del monastero camaldolese [...] 1409 M. fu registrato come «Frater Maurus de Venetiis», ultimo dei conversi in un atto di procura del capitolo, e che il suo nominativo risulta pure in una carta capitolare del 1433. In un documento del 1444 M. è citato come membro della commissione ...
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nominativo
agg. e s. m. [dal lat. nominativus, der. di nominare «nominare»]. – 1. agg. a. Che vale a nominare, che ha l’effetto di nominare; è com. soprattutto nell’espressione caso n. o, assol., nominativo s. m. (dal lat. nominativus [casus],...
nomina
nòmina s. f. [der. di nominare]. – 1. L’atto di nominare qualcuno, o il fatto di essere nominato, a un ufficio, a una carica: atto, decreto, lettera di n.; n. in prova, n. definitiva; carica di n. presidenziale, ministeriale, che viene...