Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] cominciò a essere usato per denotare anche i dissenzienti in fatto di problemi politici, economici e scientifici. Dato che i non-conformisti in campo religioso erano in realtà andati a ingrossare le schiere e le file di quasi tutti i movimenti di ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] v., 1895), il quale aveva dimostrato che i diritti umani moderni non erano nati dalla concezione illuministica del diritto naturale, bensì dalla Riforma luterana. Furono i nonconformisti religiosi del XVII secolo a impegnarsi per primi per i diritti ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] , soprattutto a causa dei mutamenti del paesaggio socioreligioso: nelle definizioni classiche la setta rappresentava un nonconformismo nei confronti delle istituzioni religiose ufficiali; ora, in una situazione di pluralismo delle vie spirituali ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] s'arrestano qui. I Tories hanno le loro radici nella Chiesa (anglicana) d'Inghilterra, i Whigs nei dissidenti nonconformisti; i primi sono portavoce degli interessi terrieri, i secondi degli interessi finanziari.Anche David Hume (1711-1776) è - sul ...
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Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] convenzioni prevalenti del gusto. Secondo questa prospettiva chi guida la moda sceglie volutamente un tipo di abbigliamento che non si conforma a ciò che viene considerato 'di buon gusto'. Steiner e Weiss (v., 1951) descrivono, sulla scia di Veblen ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] e si trasforma in una cosa peggiore". Si trattava, tuttavia, non di un'indicazione originale, ma della consacrazione di un significato che ), con un avvertimento anche ai superdotati men che conformisti, assegnati a un limbo tra normalità e patologia ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] moderno e per la quale gli manca la pace, unità che non può venire che dal ristabilimento di una civiltà e di un dei laureati, e con «settori minoritari, tendenzialmente anti-conformisti, del cattolicesimo italiano»114, fu la Morcelliana, nata ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] l'ascesa degli intellettuali come strato, si può ipotizzare che a trarne i maggiori vantaggi saranno gli intellettuali conformisti, e non certo quelli che avversano il regime. Quando lo sviluppo economico moltiplica le posizioni di quadro, di tecnico ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...