GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] via a una ristrutturazione complessiva di tutto il circolante metallico d'argento, creando un complesso di denominazioni che si potria dire che 'l fussi venuto qui [a Milano] e non si lassassi vedere, […] si aviò, e montò a chavallo con tutta ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] testa di capelli scaruffati biondo-castani, un paio di occhiali di metallo sul naso aguzzo, e occhi vivacissimi e penetranti dietro le lenti . Montale, nel 1991, rievocò il G. come "un fiore che non si era aperto del tutto" (Perché G., p. 11).
Alla ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] la strada del bimetallismo imperfetto (a limitare cioè la coniazione delle monete di metallo bianco), e poi a convertirsi al monometallismo aureo: processo che non fu frenato dalle conferenze monetarie internazionali del 1878, 1881 e 1892 riunite per ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] con potestà et facoltà di fare et far fare moneta di ogni metallo in Bologna et altrove, ove a loro piacerà, della lor a Ferrara, presso il duca Alfonso d'Este.
Il B. tuttavia non perdette le speranze di ritornare a Bologna. Alla morte di Giulio II ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] Agli onorevoli signori presidenti ed azionisti della Società metallo-tecnica. Relazione di Costantino Perazzi ingegnere delle produzione con «proprie officine […] com’era richiesto dall’interesse non meno che dal decoro del paese» (Museo centrale del ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] valore nominale delle monete e valore effettivo del metallo - partecipa agli utili della coniazione, laddove, ., 295-313; W. Prinz, Galleria, Modena 1988, ad Ind. (ma la p. 30 non vale per F.); L. Zorzi, Carpaccio…, Torino 1988, ad Ind.; C. Vecce, I. ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] che il G. aveva inviato un gran numero di medaglie di metallo prezioso e di statue antiche in dono a papa Eugenio IV, di marmi antichi con i quali adornare la sua residenza extraurbana. Non furono solo il pontefice e il Bracelli destinatari di doni di ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] da A.M. Salvini, "praeceptor meus" (Inscriptiones, p. XVI), che non solo avviò il G. a tradurre dal greco Aristofane, Isocrate, Luciano e etrusco sopra le osservazioni fatte a una tavola di metallo scritta che si conserva in Firenze nel Museo ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] in vari tempi monete romane "in ogni metallo", dato che il L. non ne era un collezionista. Ma per la diritto romano nel Medio Evo (Heidelberg 1815-31; Firenze 1844-45), pur non condividendone tutte le valutazioni. Sempre per il Gori e per una nuova ...
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LAMBERTI, Mosca
Renzo Nelli
A dispetto della imperitura notorietà regalatagli da Dante (che lo colloca tra i dannati, come seminatore di discordia: Inferno, XXVIII, 103-111) e dallo stuolo dei suoi [...] prodezze e imprese di cui erano stati protagonisti, fu loro concesso (non è chiaro da chi, forse si tratta di una sorta di imperiale) di essere seppelliti a cavallo di destrieri di metallo, probabilmente di bronzo e a grandezza naturale. Ipotesi meno ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...