CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] fra la morte di Niccolò II e l'elezione del suo successore. Non siamo nemmeno in grado di affermare che la "torre", in cui parte imperiale, anche se aveva un carattere puramente strumentale connesso con le lotte per il predominio sulla città, assumeva ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] agli uffici soltanto dopo il 1530, ma lui e suo figlio Giulio non divennero mai uomini di corte del duca. Attraverso il matrimonio con famiglie mercantili come i Villani, e connessi per via matrimoniale ai Cerretani, essi formarono parte di un’élite ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] il C. tenne la relazione introduttiva. Affermò, tra l'altro, che non si poteva "elevare ad espressione di partito o di regime un delitto I risultati raggiunti dal C. in questo campo - connesso alla sua attività burocratica - servono a spiegare e a ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] (S. Santangelo), a meno di pensare a un impiego metaforico, connesso al Notaro, equivalente a: "Madonna c'a lo Fiore sta si ricorderà Compagnetto da Prato che adoperò nei suoi due componimenti noti non solo lo stesso metro di G. (di "Quando vegio" e ...
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MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] dicembre 1349, epoca in cui il M. fu accolto dal vescovo non come titolare di un beneficio, bensì come impiegato notarile nella curia. parte lenito, come soggiunge in un biglietto in prosa connesso al carme (epistola III), da un commovente carme ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] in Epistolae, pp. 477-528).
Un sodalizio importante, connesso agli anni veneziani, fu quello con il vescovo di sincera modestia e il sereno distacco da ogni ambizione del L., che non volle recarsi a Roma, malgrado le insistenze dell'Aleandro e di ...
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SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de
Fiorella Sricchia Santoro
SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de. – Antonello e Pietro de Saliba (o Risaliba), entrambi pittori, sono stati due dei tre [...] da Messina per l’importante apparato ligneo ad essa connesso, e di Orlanda, sorella del pittore. Solo per della gloria di famiglia apposto nei ‘cartellini’, dove «de Saliba» non compare mai.
È stato già rilevato (Sricchia Santoro 1987 e 2017 ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] pare dedursi che lo stesso M. vestisse i panni del dio Bacco.
Connesso a tale occasione è il Poema de ortu, obitu et vita larvarum quale si rinvia a Bloch e Delz), e anche testi non marrasiani (ma non è segnalato il carme di Dati).
Ai codici con testi ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] il quale tuttavia scriveva a metà del sec. XVII (anche se non si può escludere che si servisse di registri o elenchi provvisori in implicito accenno al movente del delitto, che s'intuisce connesso a feroci lotte per il potere, a vecchi rancori ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] - con il resto d'Europa nella produzione di acciaio e nella laminazione, ma non riusciva a risolvere il problema della ghisa, strettamente connesso alla disponibilità di carbon fossile.
Nel 1887 venne approvata la nuova tariffa doganale, voluta ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...