DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] del viaggio (e la sua stessa eventuale effettuazione), ma non doveva mancare nel D. un qualche sospetto riguardo ad eventuali colpi di mano o complotti: sospetti e timori in qualche modo connessi con i provvedimenti da lui presi in favore dei suoi ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] fra la morte di Niccolò II e l'elezione del suo successore. Non siamo nemmeno in grado di affermare che la "torre", in cui parte imperiale, anche se aveva un carattere puramente strumentale connesso con le lotte per il predominio sulla città, assumeva ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] il C. tenne la relazione introduttiva. Affermò, tra l'altro, che non si poteva "elevare ad espressione di partito o di regime un delitto I risultati raggiunti dal C. in questo campo - connesso alla sua attività burocratica - servono a spiegare e a ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] (S. Santangelo), a meno di pensare a un impiego metaforico, connesso al Notaro, equivalente a: "Madonna c'a lo Fiore sta si ricorderà Compagnetto da Prato che adoperò nei suoi due componimenti noti non solo lo stesso metro di G. (di "Quando vegio" e ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] in Epistolae, pp. 477-528).
Un sodalizio importante, connesso agli anni veneziani, fu quello con il vescovo di sincera modestia e il sereno distacco da ogni ambizione del L., che non volle recarsi a Roma, malgrado le insistenze dell'Aleandro e di ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] il quale tuttavia scriveva a metà del sec. XVII (anche se non si può escludere che si servisse di registri o elenchi provvisori in implicito accenno al movente del delitto, che s'intuisce connesso a feroci lotte per il potere, a vecchi rancori ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] - con il resto d'Europa nella produzione di acciaio e nella laminazione, ma non riusciva a risolvere il problema della ghisa, strettamente connesso alla disponibilità di carbon fossile.
Nel 1887 venne approvata la nuova tariffa doganale, voluta ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] dovette forse più di altri vescovi fronteggiare i problemi connessi con l'afflusso dei sacerdoti refrattari. Le sue pastorali anima e di corpo, e suddito della Chiesa è il cristiano, non le sole anime dei cristiani. Può adunque e deve questa Madre ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] a coherer avevano un polo messo a terra e l'altro connesso a una capacità isolata. Innalzando le capacità a una altezza di , il M. avesse perso un occhio, le sue ricerche non subirono rallentamenti. Fu tra i primi a sperimentare nei trasmettitori ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] l'Unione zuccheri, di ogni rischio imprenditoriale connesso all'andamento del mercato saccarifero e la vera e propria truffa; il Banco venne infatti accusato di non aver corrisposto alle casse della società il sovrapprezzo ricavato nel corso ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...