CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] si trova il nome nelle forme Κασιόδωρος e Κασσιόδωρος, connesso con il culto di Zeus Kasios. La forma in genitivo prima delle grandi storie di nazioni germaniche a noi pervenuta, ma non è provata la sua diretta influenza su quelle di Gregorio di ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] generale era ad elementi sovrabbondanti perché la rottura di uno o più non causasse lo sfasciamento. Dal Ca. 31 deriveranno le serie Ca. 32 potenza di 600 CV da realizzarsi entro il 1918, connesso anche alla larga disponibilità di motori Fiat A.12 da ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] il F. vi lavorò dal 1775. L'elogio di Newton va connesso al successo di quello di Galileo, che spinse il F. a analisi delle vicende belliche connesse alla sua salita al trono e da una della guerra dei Sette anni. L'esame non trascura la sua ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] ispirazione». Ciò implicava per la Chiesa e il vescovo di Roma, se non si voleva ridurre tale impegno «a qualche gesto retorico», «la scelta sinodo/concilio come momento della comunità connesso con la liturgia eucaristica potrebbe essere ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Rimarchevole, altresì, sempre a detta del Da Mula - che ammirava in F. il senso della "giustizia" e il connesso scrupolo di non lucrare assolutamente sulle condanne, a costo d'impegnare, dato che rinunciava a questo cespite, "argenti" e "gioie" -, il ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] su tavola, e quindi molto più costosa).
La Nascita di Venere non compare in nessuno degli antichi inventari medicei a noi noti, e quindi non è dato sapere in che modo fosse connessa con il ramo minore dei Medici. Eseguita qualche anno più tardi della ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] cui ricorrono gli stemmi.
Lo stile promosso da Leone X non fu soltanto un linguaggio di forme, ma piuttosto un modello Rocco, e lascia supporre che l’investimento immobiliare fosse connesso ad affini operazioni avviate nella stessa area da Sigismondo ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] pagato la pigione fino all'aprile 1488 (Nelson, 1991), fino a quando non si trasferì in via degli Agnoli; il 23 sett. 1480 è nominato associati a quelli del Carafa, segno di un'intesa connessa alla nomina cardinalizia di Giovanni de' Medici, per la ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] con il quale si sentiva strettamente e profondamente connesso, furono i medesimi nei quali a lungo filologia romanza (VIII [1950] e XI [1953]): ma così in effetti non era. Al contrario, senza mai dimenticare la sua primaria attenzione di filologo per ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] La riuscita personale del D. era probabilmente connessa anche con le sue gesta squadristiche organizzate fino all'inizio del 1943.
Le critiche alla gestione D. erano venute non solo dagli ambienti più qualicati della cultura laica, ma dal seno del ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...