DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] .
Con gli anni '40 il D. si era ormai affermato, non solo in Italia, come un epigrafista di chiara fama (risale al a pochi mesi di distanza, un periodo di relativa inattività connesso ai postumi di un grave attacco cardiaco. Nel 1955 divenne socio ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] va precisato che molti quadri con maschere, dipinti dopo il 1944, non sono "maschere" nel senso che attribuiva loro il Carpi. Altri disegni, costituiscono il ciclo dei "carabinieri" idealmente connesso, per dichiarazione dello stesso C., al ciclo ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] di misurazione altrettanto precisa; e che il "libero arbitrio" connesso con le scelte e le attività umane non moltiplica all'infinito le cause di perturbazione dei fenomeni economici e non annulla i nessi di causalità esistenti tra i diversi fatti ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] diversi. Ma tale aspetto dell'impegno scientifico del G. era connesso con la circostanza che egli lavorava in un'area della cui il ferro è così stabilmente legato da non essere riconoscibile se non dopo l'incinerazione della frazione organica.
Nel ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] la fine del '20 e la prima metà del '30, episodio non isolato: l'accostamento al regime, pur con motivazioni diverse, fu più vicenda italiana nell'Africa orientale, le cui origini venivano connesse con il dibattito sull'emigrazione e con la Compagnia ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] del suo tempo, traducendo e adattando ai programmi italiani non poche tra le più reputate opere didattiche straniere e ), pp. 230-248: si tratta della proiettività definita da un connesso (1, 1), cioè da una forma bilineare nelle coordinate dei punti ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] rallentamento apparente del corso del Sole in estate, connesso con la diminuzione del suo diametro, negata da Keplero Colbert, tramite il conte Graziani, ministro del duca di Modena, non lo fece invitare in Francia con l'offerta d'una pensione del ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] il C. dichiarò, si può considerare strettamente connesso alle più specifiche ricerche sulla letteratura liutistica del Cinquecento Da un codice Lautenbuch...).
Ma gli interessi culturali del C. non si fermano qui, ché il suo sguardo fu aperto anche a ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] cui la posizione economica dei proprietari.
Ancor più strettamente connesso con il pensiero di Einaudi è l'altro tema su le sue Lezioni di scienza delle finanze (Padova 1934), non mancò di mettere in evidenza lo scarso realismo delle teorie devitiane ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] in Piemonte era strettamente connesso alla sua politica di rinnovamento e di prestigio, non si poteva evitare lo genn. 1861. Fu rieletto per lo stesso collegio nel 1865, ma non nelle elezioni del marzo 1867: rientrò alla Camera per il collegio di ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...