ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] nel 1941 (54,9 miliardi) e a 352 nel 1942 (79,2 miliardi), non vede un parallelo aumento dell'indice dei prezzi all'ingrosso (da 100 nel 1938 a dei ministri il 10 novembre 1938 e la contraddizione con il Concordato fu rilevata dall'Osservatore romano ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] morale, e a tale qualificazione non era sufficiente il concetto della libertà e della categoricità e dell'autonomia, che di quella volontà erano soltanto i necessarî presupposti. Ben note sono le angustie e le contraddizioni in cui Kant si avvolse ...
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Filosofo, nato verso il 1270 (secondo alcuni, il 1266, secondo altri, il 1274). Sul luogo della sua nascita nulla si sa di sicuro: c'è chi lo fa nativo d'Irlanda, e chi di Scozia o d'Inghilterra. Secondo [...] che in lui conserva tutta la sua efficacia e immutabilità. Ora se la stessa volontà divina non si può sottrarre al principio di contraddizione essa non può più essere considerata, come vuole Scoto, la padrona assoluta della scelta, né come creatrice ...
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Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] che è 7. Questa scoperta sembrava in contraddizione con la teoria cromosomica dell'ereditarietà.
Eccezioni gene viene indicata entro un complesso di alcune bande, anche se ciò non significa che un gene comprenda più bande. Il caso analizzato più in ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] che ne emana è l’effetto di una contraddizione irrisolta tra una morale individuale e sociale conforme alla sensibile al colpo, ma in privato osservava che «la virtù non è fatta per aver cariche se non sotto di un Governo che l’abbia per anima» ( ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] altri al Governo, o ad entrambi con varie proporzioni [...] Che se nelle imposte vi era varietà, e talora contraddizione, non meno diversi erano i sistemi, gli ordinamenti che alla finanza appartenevano. Amministrazioni autonome o, dove pur riunite ...
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Settimio Severo e gli altri imperatori dopo Marco
Andrea Giardina
Il principe tra i grandi e il popolo
Il cap. xix del Principe dal titolo De contemptu et odio fugiendo («Come sottrarsi al disprezzo [...] , e le «università», di conseguenza, sono i popoli e i potenti, senza considerazione dei soldati. La contraddizionenon sussiste a causa dei limiti dell’analogia, evidenziati dalla diversa organizzazione militare dei Romani.
L’analisi istituzionale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal pessimismo di Schopenhauer e dei maggiori esponenti della sua scuola – Eduard von [...] volontà di vita, eppure dovrebbe volerla. La volontà, dunque, “vuole ciò che non vuole e non vuole ciò che vuole”. Si tratta di una contraddizionenon soltanto logica, ma assolutamente reale e, come tale, assolutamente irrisolvibile e inconciliabile ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] riferimenti alla fisica aristotelica, ma il C. sa staccarsene quando l'esperienza gli dimostra qualche palese contraddizione. Non mancano affermazioni poi smentite dagli studi successivi, come quella che la mucosa nasale sia la continuazione della ...
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Balzac, Honoré de
Anna Maria Scaiola
Il maestro del realismo
Il grande romanziere Honoré de Balzac ha cercato di rappresentare nella sua opera tutti i molteplici aspetti della società francese nella [...] città, che isola nell'anonimato o suscita aggressività e violenza, non permette a un ragazzo di sfruttare energie e intelligenza: a due aspetti dell'opera di Balzac potrebbero sembrare in contraddizione: non lo sono se si accetta che l'immaginazione, ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...